Dopo la figuraccia planetaria del giapponese Yoshiro Mori, l'ex anziano primo ministro costretto a dimettersi da capo del Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Tokyo per alcune frasi sessiste, il Giappone scivola di nuovo sullo stesso errore.
Il principale partito politico al governo (LDP) per dimostrare di essere disposto a battersi per l'uguaglianza di genere, ha annunciato urbi et orbi di essere pronto a dare alle donne liberaldemocratiche più risalto nelle riunioni di vertice.
Naturalmente la proposta è stata subito ridicolizzata sui social media e dai deputati dell'opposizione. "Lo sciovinismo maschile e la discriminazione contro le donne fanno sempre parte del LDP" hanno commentato su Twitter.