X-Factor, pagelle seconda puntata: Ambra, “blastatrice” seriale (10), Vittoria Spina, salvatevi (2), Simona Bonura, componente follia (9)

Seconda puntata: cosa è successo

Venerdì 22 Settembre 2023
X-Factor, pagelle seconda puntata: Ambra, “blastatrice” seriale (10), Vittoria Spina, salvatevi (2), Simona Bonura, componente follia (9)

Continua la scalata agli aspiranti cantanti che devono convincere i giudici di avere l'X-Factor. È andata in onda la seconda puntata del talent e tutto è al sapore di camomilla. Niente entusiasma più come prima, i giudici sono assonnati e fanno passare le audizioni a cantanti fiacchi, ma forse stavano dormendo mentre votavano. Vediamo dunque le pagelle della serata di ieri, giovedì 21 settembre 

X-Factor, pagelle seconda serata: Ambra da applausi 10

L'unico giudice che merita un 10 è Ambra. Lei si che c'è: dà dei no propedeutici e rimette al proprio posto Dargen D'Amico e Morgan come solo una regina sa fare. Il botta e risposta con D'Amico rimarrà nella storia. Quando Dargen dà il sì alla poco intonata Vittoria Spina e lei gli chiede il motivo, lui spiega: «È la quota spettacolo, tu dovresti saperlo meglio di me…» Risposta da applausi: «Perché dovrei saperlo io che ho vinto più dischi d’oro di te?».

Zitto e muto.

Grande Fratello, pagelle quarta puntata: Beatrice, regina di scacchi (8), Massimiliano, solo due di picche (6), Vittorio, comodino (4), Heidi, astuta (7)

Ma è con Morgan che si raggiunge l'apice. L'ex dei Bluvertigo vorrebbe spiegare la sensualità di una canzone, secondo lui adatta da ascoltare durante un rapporto sensuale, alla compagna di banco. Lei semplicemente replica: «Secondo me con te la canzone dura 30 secondi…». Che dire... solo applausi. 10 

Fedez credibile come una banconota del Monopoli 5

Fedez giura che lui e Morgan non hanno mai litigato e mai litigheranno. Peccato, rispondiamo. Ma una promessa è una promessa. Quanto durerà questa promessa? Quanto una Story di Instagram. Comunque ripensateci, perché una bagarre in diretta potrebbe essere l'unico momento che fa schizzare gli ascolti. Voto 5 

Vittoria Spina, l'unica che sopravvive a se stessa 2

Vittoria Spina è convinta di avere l'X-Factor, ma evidentemente lo tiene ben nascosto perché noi non lo abbiamo sentito. Canta e sta imparando a suonare il piano. Porta sul palco I Will Survive, tutti in quel momento abbiamo lasciato il divano pronti a scatenarci nel salotto di casa, e invece no. Ci ha lasciati in piedi come stoccafissi in cerca di note, ma non le abbiamo trovate. Però di steccate era pieno lo studio. Tu sopravvirai pure, noi ci dobbiamo ancora riprendere 2 

Carmelo Genovese grazie d'esistere 8

«La gentilezza va preservata», ripete Ambra sul palco ed è per questo che Carmelo Genovese con il suo garbo ci ha conquistati. I suoi “Fiori di maggio” intonati in un incerto settembre ci portano ai tempi del pic nic con il nostro primo moroso. Delicato, soffice e determinato. La stessa determinazione che lo ha portato lontano dalla Sicilia e lo ha trascinato a dormire su un divano al nord con un solo sogno da inseguire (cantare) ci arriva. Grazie di esistere 8 

Felicity Lucchesi, coraggio da vendere 8,5

Ci vuole coraggio per portare Heros di David Bowie con una tastierina a tracolla. Ci vuole coraggio sì, oppure spavalderia. Tu invece, Felicity Lucchesi, hai scelto la strada della trasparenza e della purezza. La più difficile, ma l'unica possibile. È brava, bravissima, ma il rischio è che di donne soliste ce ne siano troppe e che possa essere pr questo gettata nel dimenticatoio. Non fatelo, mai 8,5 

Simona Bonura, componente follia 9

Il panico la pervade, ma la voce la salva. Con un trucco aggressivo che le segna il volto, Simona Bonura non riesce a stare in piedi. Poi canta  “L’Addio” di Giuni Russo scritta da Franco Battiato, scelta che spiazza rispetto alla presentazione e all'età, ma per fortuna che l'ha fatto. Voce sublime, dolce e selvaggia.

Hai azzardato come solo i folli fanno, ma per fortuna che lo hai fatto. 9 

Maria Tomba, per fortuna non sei una stylist 8

Arriva in ciabatte e porta “Piece of my heart”, come darle credito? E invece Maria Tomba, spacca. È divertente, colorata e intonata. Certo bisogna lavorare sul look e sulle coreografie, ma ce la possiamo fare. 8 

Sick, boomer a letto 8

A letto i boomer arrivato i Sick. Boy band italiana giovane come non avevamo da tempo e finalmente sono arrivati. Voce, chitarra e batteria portano un riadattamento di Youngblood e, con estrema semplicità, ma anche talento indiscusso, convincono e fanno ben sperare.

Il nome? I Sick nascono durante il Covid mentre il mondo era «malato», insomma l'inglese (come tutti quella della GenZ) lo sanno, bisognerà aspettare per capire se supereranno la prova d'italiano, per ora sono da 8

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci