Un vasto archivio digitale nel segno esclusivo del genio di Minneapolis: si potrebbe definire così il Prince Online Museum, che con un semplice clic schiude un universo tutto virtuale composto, anche e soprattutto, dai dodici migliori siti Internet creati dal talentuoso interprete di Purple Rain. Tra questi, il primo dei venti nati su sua intuizione, TheDawn.com, battezzato sul web il 14 febbraio del 1996, e, infine, l’ultimo, 3rdEyeGirl.com, che debuttò in Rete nel 2013 portando con orgoglio il nome dell’ultima band di supporto del Purple One, scomparso prematuramente lo scorso 21 aprile.
“Oltre alla passione per la musica Prince aveva un altro segno distintivo, la sua fiera indipendenza e il suo desiderio di connettersi direttamente con il pubblico senza nessun intermediario” ,ha spiegato al New York Times, presentando il progetto, Sam Jennings, direttore e coordinatore di questa sorta di esposizione permanente.
Ricco di contenuti e all’insegna del più puro amarcord - nessuno dei dodici ipertesti su cui è possibile navigare è infatti oggi attivo -, Prince Onlime Museum permette di compiere un viaggio nel passato come in una sorta di percorso a tappe. Lo stesso fatto a suo tempo - ma al contrario - da Prince, il cui rapporto con Internet, le ragioni e le esigenze dietro la nascita di ciascuna delle sue creature multimediali, nel portale, vengono spiegati e scandagliati passo dopo passo in ordine cronologico inverso: dalle idee più recenti, come la fondazione di NPG Music Club, canale indipendente per la distribuzione della musica, molto velocemente, si può passare così alla rivisitazione della più antica, quella di Prince Interactive, un CD-ROM commercializzato nel 1994 contenente canzoni, video musicali, un videogioco, un tour virtuale attraverso i Pasley Park Studios e altre risorse multimediali.
“Il Museo - ha spiegato ancora Jennings - è stato messo a punto da persone che hanno lavorato direttamente con Prince a quei progetti. È un archivio del suo lavoro sul web e un memoriale di tutto quello che ha raggiunto in quanto artista indipendente, con il supporto attivo della comunità online. Noi siamo degli esperti, è un lavoro fatto d’amore e dedizione senza mettere in mezzo il denaro. Non ci saranno download a pagamento, né richieste di membership” .
