L'attrice Scarlett Johansson si unisce alla critica contro i Golden Globe, premi cinematografici considerati secondi solo agli Oscar in termini di prestigio, per pratiche dicriminatorie e comportamenti eticamente discutibili, come l'accettazione di regali dalle produzioni cinematografiche da parte dei rappresentanti dell'Hollywood Foreign Press Association. I membri dell'Hfpa, sono stati accusati di mancanza di pluralismo nella composizione della 'giuria' e di funzionamento piuttosto oscuro.
“The HFPA is an organization that was legitimized by the likes of Harvey Weinstein to amass momentum for Academy recognition and the industry followed suit..."
Scarlett Johansson Urges Industry to ‘Step Back’ From the HFPA https://t.co/HrG9cGOL6h via @variety— Scarlett Johansson (@Scarlett_Jo) May 8, 2021
All'inizio di questa settimana l'organismo ha votato un pacchetto di riforme per ampliare i suoi membri. l'indicazione per il reclutamento di componenti neri nella giuria e l'assunzione di consulenti per la diversità.
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Ma Scarlett Johansson, nominata per cinque Golden Globe, è tra le star e le figure del settore che invocano una riforma più radicale. La 36enne avrebbe ricordato di aver ricevuto «domande e osservazioni sessiste da parte di alcuni membri dell'HFPA che rasentavano le molestie sessuali». Mark Ruffalo, co-protagonista con la Johansson in 'Avengers', si è unito alla protesta, definendo in un post sui social le riforme annunciate dall'HFPA «scoraggianti». «Onestamente, come recente vincitore di un Golden Globe, non posso sentirmi orgoglioso o felice di essere destinatario di questo premio». Nel frattempo, Netflix e Amazon hanno dichiarato che smetteranno di avere rapporti con l'HFPA fino a quando non andrà oltre con i suoi piani di riforma.
#ChangeIsGolden pic.twitter.com/cKCF6A7Pmm
— Mark Ruffalo (@MarkRuffalo) May 8, 2021
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