Umbria folk festival entra nel vivo
con Sparagna e Ginevra di Marco

Martedì 20 Agosto 2013
L'organettista Riccardo Tesi
ORVIETO - Umbria folk festival entra nel vivo. La rassegna musicale di fine estate nella citt del duomo ricca di occasioni e di sorprese. Partita con la grande musica dei prosegue domani 21 agosto, in Piazza del Popolo, con un’altra giornata ricca di appuntamenti. Tanto per cominciare torna, visto il successo dell'anno passato, il Folktrekking L’Anello della Rupe - a cura di Ambrogio Sparagna, in collaborazione con il Paao (Parco Archeologico Ambientale Orvietano) - passeggiata intorno alla Rupe di Orvieto con musica itinerante e soste animate in alcuni siti archeologici. Partecipano alcuni musicisti dell’Orchestra Giovanile di Musica Popolare. L’appuntamento è alle ore 19 da Piazza del Popolo (partenza e ritorno).



Dalle 20.30, nella stessa piazza, spazio al meglio delle giovani leve del folk italiano con la seconda edizione del Contest nazionale Umbria Mei Folk Festival per band emergenti Under 35 (Premio Anna Colasanti), a cura del Mei (Meeting delle Etichette Indipendenti). Le 5 formazioni finaliste, selezionate dalla giuria tra gli oltre 60 partecipanti, sono A3 Apulia Project, Jfk e la sua Bella Bionda, Joe Petrosino, Macola & Vibronda, Ri-Briganti.



Le band si esibiscono prima del concerto di Ginevra di Marco, in programma alle 22.30. Donna Ginevra e le Stazioni Lunari, questo il titolo dello spettacolo, ripercorre gli ultimi sei anni della ricerca musicale dell’artista fiorentina, volta a scoprire pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica e oltre. In questi anni Ginevra ha incrociato volti, suoni, memorie, ha fatto suoi canti in lingue diverse provenienti da tutto il mondo, si è confrontata con artisti del panorama nazionale in uno scambio musicale e umano, ha approfondito tematiche sociali importanti che oggi sono il nodo cruciale del nostro vivere: lavoro, emigrazione, corruzione, condizione della donna, sostenibilità ambientale. Il tutto legato all’immensa tradizione popolare che ha nella musica un veicolo per essere tramandata di generazione in generazione.



Durante il concerto un susseguirsi di emozioni e colori diversi che, qua e là, danno spazio anche al patrimonio cantautorale da cui Ginevra nasce e a cui è indissolubilmente legata: Battiato, CSI, De Andrè, Leo Ferrè, Modugno sono solo alcuni dei capisaldi che caratterizzano la cifra stilistica della cantante fiorentina.



Accompagnano Ginevra in questo viaggio Francesco Magnelli (piano-magnellophoni), Andrea Salvadori (chitarre, tzouras) e Luca Ragazzo (batteria). Ospite del concerto, che promette di coinvolgere il pubblico in un’onda emotiva continua, sarà Riccardo Tesi, alla sua seconda partecipazione ad Umbria Folk Festival. Fondatore di Banditaliana, compositore e organettista di fama internazionale, è considerato uno dei musicisti più audaci e autorevoli della nuova scena world europea. Vanta collaborazioni dalla musica etnica (Elena Ledda, Justin Vali, Kepa Junkera, John Kirkpatrick, Patick Vaillant) al jazz (Gabriele Mirabassi, Gianluigi Trovesi) fino alla grande canzone d’autore (Ivano Fossati, Francesco De Andrè, Gian Maria Testa).





La serata è ad ingresso libero.



La seconda giornata di Umbria Folk Festival presenta anche altri appuntamenti: alle 20 Folkcena in piazza con menù della Taverna Folk, spazio gestito dalla Cramst che, anche per questa edizione della manifestazione, offrirà un’ampia scelta di prodotti tipici, spuntini e piatti prelibati per rendere ancor più indimenticabili le serate in Piazza del Popolo.



A partire dalle ore 24, presso la Taverna Folk, “palco libero” a disposizione delle band che hanno voglia di fare musica.



Le prossime serate di Umbria Folk Festival avranno come protagonisti Vinicio Capossela e la Banda della Posta (22 agosto), Fedez e i Koza Mostra (23 agosto), Imany e l’Orchestra Giovanile di Musica Popolare diretta da Ambrogio Sparagna (24 agosto).



Tra gli eventi collaterali della manifestazione, spazio alle tradizioni con la festa della trebbiatura (24 agosto) e la IV edizione di Folkfiera Mercato della Terra e delle Arti, che riunisce tutte le eccellenze enogastronomiche regionali e dell’artigianato tipico, organizzato in diverse piazza del centro storico dal 20 al 25 agosto.

Nella Ex Chiesa di San Rocco, in Piazza del Popolo, sono allestite dal 20 al 24 agosto la mostra fotografica “Orvieto com’era una volta” e la mostra “Folk a 33 giri”, mentre il 23 agosto alle 18 è in programma il seminario/conferenza a cura di Antonello Lamanna: dal Folk al Rap,tendenze e linguaggi di oralità contemporanea.



Inoltre, Degustazioni di Vini a cura della Strada dei Vini Etrusco Romana (sempre nella ex Chiesa di San Rocco, dal 20 al 24 agosto) e, tutti i giorni, musica per le strade di Orvieto. E’ in programma per il 24 agosto alle 11, al Teatro della Casa di Reclusione di Orvieto, il concerto di Ambrogio Sparagna e l’Orchestra Giovanile di Musica Popolare “Purgatorio Sud. Musiche dal profondo dell’anima”.





Ultimo aggiornamento: 17:07 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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