Fotografato un esemplare di lupo
Il primo in provincia dopo un secolo

Lunedì 11 Gennaio 2016 di Luca Pozza
L'esemplare di lupo avvistato e fotografato nel Vicentino
1
VICENZA - Il lupo è tornato nel Vicentino. A dirlo, senza possibilità di smentite, è la Polizia Provinciale e il Corpo Forestale dello Stato. A testimoniare l'evento c'è una foto: uno scatto nitido, lo sguardo dell'animale dritto verso l'obiettivo, con il respiro trattenuto per non rovinare un momento magico. L'incontro ravvicinato è avvenuto nei giorni scorsi da parte di tre agenti provinciali e un forestale, in un'azione congiunta di monitoraggio del lupo nel territorio berico all'interno dello specifico progetto europeo Life Wolf Alps.

I responsabili di Palazzo Nievo e i forestali non hanno voluto rendere nota la località esatta dell'avvistamento per due motivi: per non creare allarmismo tra la popolazione, ma anche per evitare che curiosi e appassionati possano recarsi in quella zona, magari spaventando l'animale o rovinando l'area da impronte e altri reperti fondamentali. Secondo alcune indiscrezioni si tratta tuttavia del versante più ad ovest della montagna vicentina, sopra Recoaro Terme, ai confini con la Lessinia, nel Veronese, dove nei mesi scorsi sono stati visti altri esemplari di lupo.

«Abbiamo scorto l'animale che stava attraversando un pascolo innevato - spiega l'agente provinciale Giancarlo Ferron, grande esperto di questo predatore - abbiamo alzato il binocolo e, quasi increduli, ci siamo resi conto che poteva trattarsi proprio di un lupo. Avevamo con noi una macchina fotografica e quando l'animale si è fermato sul dorso del pascolo, incuriosito dall'inaspettata presenza umana, siamo riusciti a scattare la foto».

Ferron non nasconde l'emozione per un incontro eccezionale, che potrebbe portare alla prova scientifica del ritorno del lupo nelle montagne vicentine, da dove è rimasto lontano per circa un secolo dopo che ne era stato allontanato dalla mano armata dell'uomo. Ma il condizionale è d'obbligo, e lo stesso Ferron invita alla prudenza: «Le caratteristiche fenotipiche visibili dicono che si tratta di un lupo, ma l'ultima parola spetta ora alla genetica. Per fugare ogni dubbio si dovranno infatti trovare tracce biologiche dalle quali estrarre il Dna per capire se si tratta effettivamente di un lupo oppure di un ibrido”.

«Le nostre montagne sono habitat naturale per i lupi - spiega il comandante della Polizia Provinciale Claudio Meggiolaro - in passato sono stati perseguitati e sterminati, per i danni che causavano agli animali da allevamento, ma non dobbiamo dimenticare che fanno parte della nostra storia e hanno un'importante funzione ecologica, perché sono i predatori che contengono la presenza di ungulati quali cervi e caprioli».
 
Ultimo aggiornamento: 14 Gennaio, 09:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci