La tragedia che si è abbattuta sull'Ucraina a seguito della occupazione russa è in continua evoluzione e non sembra risparmiare nessuno.
Lo sa bene chi, come il romano Andrea Cisternino, con il suo Rifugio Italia Kj2 è da anni a Kiev con i suoi animali. Un rifugio che, come spiega lo stesso Cisternino sui social, nato per salvare i randagi dagli "hunter dogs", cacciatori di cani, nel corso del tempo si è trasformato in una vera e propria oasi che ospita oltre 400 animali di varie specie. Anche Andrea che con la moglie aveva dato vita alla International Animal Protection League Charitable Foundation, in queste ore è in emergenza.
Poche ore fa ha diffuso un filmato che riprende alcuni elicotteri sorvolare il suo rifugio. Sono ore drammatiche e la ricerca di tutto il necessario per vivere si fa sempre più difficile. "Stamattina, ha scritto Andrea sulla sua pagina social poche ore fa, il cielo intorno al rifugio era rosso. Continui spari di artiglieria anche durante la notte. Poco fa, un colpo è caduto lontano ma l'odore della polvere da sparo si sente benissimo". E poi, "in lontananza colonne militari si spostavano. Infine gli aerei. Che Dio ci aiuti".