Scomparso da casa da cinque giorni: ha preso solo il bancomat

Ricerche anche con i droni per ritrovare Tommaso Di Battista, 72 anni, di Lancino

Venerdì 18 Agosto 2023 di Filippo Marfisi
Scomparso da casa da cinque giorni: ha preso solo il bancomat

Droni, unità cinofile con cani molecolari, forze dell’ordine e volontari della Protezione civile impegnati oramai da tre giorni nelle ricerche, ancora senza esito, di Tommaso Di Battista, 72 anni, di Lanciano, in provincia di Chieti, di cui non si hanno più notizie dal 13 agosto scorso. Di Battista ha lasciato la sua abitazione, in contrada Rizzacorno, località a confine con il comune di Castel Frentano, la mattina di domenica scorsa e da quel momento ha fatto perdere le sue tracce. Se ne è andato senza documenti, portando con sè solo il bancomat.

Sui motivi che hanno indotto l’uomo, ex dipendente della Sevel, a sparire da casa stanno cercando di far chiarezza i carabinieri della Compagnia di Lanciano. In passato l’uomo si sarebbe allontanato dai suoi ma ha fatto sempre ritorno nella sua abitazione. Stavolta, invece, non è ricomparso sull’uscio di casa nemmeno nel giorno di Ferragosto e a quel punto i familiari hanno chiesto l’intervento dei carabinieri.

Quella dei Di Battista viene descritta come famiglia particolare e la ragione andrebbe ricercata nel fatto che vive in una casa isolata, con saltuari contatti con i vicini. Difficile, quindi, per gli uomini dell’Arma appurare all’esterno quale vita facessero, se mai ci fossero stati momenti difficili o esistessero situazioni di contrasto tra di loro. Si cerca anche nella documentazione sanitaria dell’uomo per avere qualche traccia utile a dare un senso alla sua scomparsa. Tutte verifiche che stanno svolgendo i carabinieri di Lanciano, coordinati dal capitano Giuseppe Nestola che, non appena ricevuta la denuncia di scomparsa, hanno subito attivato le ricerche. Allo stato attuale non ci sono sviluppi, le ricerche sono a tutto campo e alle operazioni collaborano i vigili del fuoco con l’ausilio aeromobili a pilotaggio remoto. Utilizzati anche i cani molecolari per riuscire a capire il percorso seguito dall’uomo dopo aver lasciato casa. La zona in cui si cerca è vasta, caratterizzata da colline, con campi coltivati che si alternano ad ampie macchie di vegetazione. Non si esclude però che Di Battista, allontanatosi da Rizzacorno, possa aver attraversato altre contrade, che scendono verso la Val di Sangro, allargando di molto l’area di ricerca e questo spiegherebbe l’uso dei droni. Finora, però, tutte le piste 

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