Esce dal ristorante, investita davanti al figlio: Roberta Fiano muore a 56 anni. Stava festeggiando le dimissioni dall’ospedale dopo un infarto

Dramma in Abruzzo: grave l'amica di 51 anni, salvo il figlio

Mercoledì 19 Aprile 2023 di Tito Di Persio
Esce dal ristorante e viene investita davanti al figlio: Roberta muore a 56 anni. Stava festeggiando le dimissioni dall’ospedale

Una donna, Roberta Fiano, 56 anni, di Martinsicuro (Abruzzo) ieri sera versa le 21,30 è stata investita e uccisa da un furgone davanti al figlio, mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali, sul lungomare Sirena a Tortore. L’amica, R.F., 51 anni, anche lei di Martinsicuro è in gravi condizioni al Mazzini di Teramo. Invece si è salvato miracolosamente il figlio della donna deceduta. Il conducente del pulmino di una società sportiva (R.I., 39 anni di Alba Adriatica) è stato trovato positivo all'alcoltest ed è stato arrestato in flagranza per i reati di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza. Ora si trova agli arresti domiciliari.

L’incidente è avvenuto davanti al ristorante Edo's. Doveva essere una giornata di festa per le due donne e il figlio della defunta. Avevano deciso di passare una serata al ristorante per festeggiare le dimissioni, dopo una lunga degenza in ospedale dovuta a un infarto, della 56enne.

Finita la cena i tre si trovavano al bordo della strada, molto probabilmente in procinto di attraversarla per prendere la loro auto e tornare a casa, quando sono stati centrati in pieno dal furgoncino impazzito guidato dal 39enne.

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Alcuni passanti hanno allertato i soccorsi. Sul posto sono arrivate ambulanze del 118 e della Croce Verde di Villa Rosa. Gli operatori sanitari hanno tentato di rianimare Faiano che, nell'impatto, era stata sbalzata a terra alcuni metri più in là. Le manovre per tentare di salvarla, però, sono risultate vane e i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Il 39enne - come da prassi - è stato sottoposto agli esami di alcool test e drug test ed è risultato positivo all'assunzione di alcol. 

 

Fino a tarda notte il tratto del lungomare dove c'è stato lo schianto è rimasto chiuso al traffico in attesa del nulla da parte del magistrato di turno allo spostamento della salma. Il pm ha disposto anche il sequestro del mezzo. Per tutti i rilievi sono intervenuti i carabinieri della stazione di Alba Adriatica. 

Ultimo aggiornamento: 10:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA