Alba Adriatica, ragazzi feriti durante la movida: scattano tre denunce

Mercoledì 26 Agosto 2020
Alba Adriatica, ragazzi feriti durante la movida: scattano tre denunce
Le indagini dei carabinieri sulla furibonda rissa scatenatasi la notte del 18 agosto sul Lungomare Marconi, di Alba Adriatica, all’esterno  di uno stabolimento balneare, hanno consentito di identificare ulteriori tre giovani facenti parte del gruppo teramano  che, con gli altri tre coetanei già identificati, si contrapponevano ad un gruppo di cinque giovani romani, pure essi tutti identificati e deferiti alle competenti Procure della Repubblica (Teramo e Tribunale per i Minorenni dell’Aquila). Le testimonianze raccolte da alcune persone presenti sul posto, nonché la visione dei filmati, ha consentito di ricostruire le fasi immediatamente precedenti (i due gruppi che si fronteggiano), l’aggressione – partita da un ragazzo romano che con una bottiglia colpisce un suo avversario – e l’immediata reazione dei teramani, nonché di attribuire ai soggetti identificati il loro attivo coinvolgimento nella rissa.

L’irrazionale ed irresponsabile episodio ha suscitato grande preoccupazione tra i cittadini ed i turisti che numerosi, proprio quella notte, passeggiavano su quel tratto di Lungomare. Segnali di miglioramento - dei due giovani feriti -, fortunatamente giungono dall’Ospedal Civile “G. Mazzini” di Teramo, ove gli stessi sono stati immeditatamente trasportati, per le gravi lesioni riportate all’addome ed al torace e che hanno reso necessari urgenti interventi chirurgici per evitare ulteriori e più gravi conseguenze.

Continuano intanto le attività di indagine a cura dei Carabinieri operanti, coordinate dal Pm Silvia Scamurra –, finalizzate a identificare chi, materialmente, armato o armati di coltello, quella notte, ha ferito gravemente i due giovani teramani. Inoltre, secondo quanto si è appreso, la rissa era stata originata da un apprezzamento rivolto a due ragazze da un gruppo di giovane del posto - evidentemente mal sopportato da due giovani romani che l’accompagnavano - che di li a poco tornavano con altri tre loro concittadini per affrontarli.
 
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