L'allarme della Guardia di finanza: «199 evasori sconosciuti al fisco»

Una pattuglia all'uscita della Gdf di Vicenza
VICENZA - Oggi il Comando provinciale della Guardia di Finanza ha festeggiato il 244° Anniversario di fondazione del Corpo, con una cerimonia tenutasi nella sede di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VICENZA - Oggi il Comando provinciale della Guardia di Finanza ha festeggiato il 244° Anniversario di fondazione del Corpo, con una cerimonia tenutasi nella sede di Vicenza, alla presenza delle massime autorità istituzionali civili e militari. Nell’occasione, il comandante provinciale, col. Crescenzo Sciaraffa, ha tracciato un consuntivo dei dati di bilancio dell’ultimo anno e mezzo.

 
Dalle statistiche è emersa l'esistenza di 199 evasori completamente sconosciuti al fisco: non si tratta di piccoli commercianti, artigiani e imprenditori, che magari hanno omesso di rilasciare uno scontrino, ma di evasori totali, ossia di quei soggetti “fiscalmente pericolosi” i cui patrimoni sono espressione diretta dei gravi reati tributari o economico-finanziari commessi. Si tratta di importi tutt’altro che insignificanti se si pensa che nel Vicentino, tutti insieme, in un anno e mezzo, hanno sottratto allo Stato 16 milioni di euro. In tale contesto la Gdf berica ha avanzato all'autorità giudiziaria proposte di sequestro per oltre 234 milioni di euro, eseguendo sequestri per oltre 19 milioni, poi acquisiti in via definitiva (con la confisca) al patrimonio dello Stato per quasi 4 milioni. 

Per quanto riguarda le frodi, cosiddette “carosello”, quelli che costituiscono crediti Iva fittizi o che ottengono indebite compensazioni di imposte e contributi, sono 201 i casi di società “cartiere” o “fantasma”, create ad hoc per la realizzazione di frodi all’Iva, la costituzione di crediti fittizi e l’ottenimento di indebite compensazioni. 
Nel settore della fiscalità internazionale i casi di evasione scoperti nell’ultimo anno e mezzo sono stati 46. Da parte sua la Gdf ha messo in campo interventi sempre più mirati per contrastare le frodi fiscali: 931 in tutto, tra verifiche e controlli, avviati nei confronti delle persone e delle imprese considerate maggiormente a rischio di evasione fiscale.
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino