Il treno storico attende i macchinisti per partire: un modo diverso per scoprire il Nordest

Valbrenta, treno a vapore
VALBRENTA. Il treno storico a vapore della Valbrenta/Valsugana aspetta i macchinisti per partire. L’iniziativa del treno con prospettive di rilancio turistico del...

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VALBRENTA. Il treno storico a vapore della Valbrenta/Valsugana aspetta i macchinisti per partire. L’iniziativa del treno con prospettive di rilancio turistico del territorio, che interessa non solo il Veneto, ma anche il Trentino, e potrà avere sviluppi positivi grazie ai possibili collegamenti con la ciclopista del Brenta, fa parte del progetto che gravita sulla Rimessa Locomotive di Primolano entrata nel volume «Stazioni impresenziate. Un riuso sociale del patrimonio ferroviario», presentato a Milano da Fs Italiane e Rete Ferroviaria Italiana.


Nella Rimessa di Primolano si trova il treno storico, in corso di certificazione e composto dalla locomotiva a vapore 880.001, da due carrozze passeggeri e da due carri merci, che saranno adibiti al trasporto biciclette a disposizione dei cicloturisti che percorrono la ciclabile del Brenta, per il servizio turistico in programma da Primolano verso Bassano del Grappa e Pergine.

Tutti i lavori sono stati eseguiti con il finanziamento del Fondo ODI per i comuni delle aree di confine con il Trentino, chiesto e gestito dal comune di Cismon del Grappa.

«Sono in corso dei contatti sia con i Sistemi Territoriali della Regione Veneto - spiega il sindaco di Cismon del Grappa, Luca Ferazzoli, - sia con il Trentino interessato all’evolversi del progetto, per quanto riguarda le certificazioni di sicurezza previste e la formazione dei macchinisti abilitati alla guida dei treni a vapore, indispensabili per dare il via al servizio”.

Le opere sul treno, oltre a quelle dell’edificio e dei binari della Rimessa di Primolano, sono state coordinate, a titolo gratuito, dai volontari dell’associazione Società Veneta Ferrovie, promotrice del progetto.

Per consentire di visitare la Rimessa, con i rotabili già presenti, e conoscere gli sviluppi dei progetti sul costituendo museo e sul treno storico della Valbrenta/Valsugana, SVF ha organizzato le giornate ‘Porte Aperte 2018’: 15 aprile, 13 maggio, 24 giugno, 15 luglio, 9 settembre e 14 ottobre (orario 9-17). Alcune di queste date sono in concomitanza con altri eventi che interessano il territorio vicentino, bellunese e trentino, come «La scala dei motori» (24 giugno) e «La scala dei sapori» (9 settembre). Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino