Travolto da un'auto: Giorgio non ce l'ha fatta, morto 3 giorni dopo

Una scena dell'incidente di Sarcedo
SARCEDO - Non ce l'ha fatta il pensionato di 83 anni, Giorgio Bonato, residente a Sarcedo in via Togarelli, coinvolto sabato sera in un gravissimo incidente...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SARCEDO - Non ce l'ha fatta il pensionato di 83 anni, Giorgio Bonato, residente a Sarcedo in via Togarelli, coinvolto sabato sera in un gravissimo incidente stradale avvenuto a poche decine di metri da casa. L'anziano è infatti deceduto nella tarda serata di ieri (martedì 10 dicembre), a distanza quindi di tre giorni, nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Vicenza, dove era stato subito trasferito a causa delle ferite riportate. Al San Bortolo l'uomo era già giunto in stato di coma e non ha più ripreso conoscenza.


Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale Nordest vicentino, che aveva eseguito i rilievi, Bonato è stato investito dalla Fiat Punto, condotta da M.C., 38 anni, pure residente a Sarcedo, che stava percorrendo via Bassano del Grappa con direzione Thiene: giunto all'altezza dell'attraversamento pedonale davanti al bar La Lanterna, l'automobilista non è riuscito ad evitare l'impatto con l'anziano che stava attraversando la strada da via Villa Capra in direzione dello stesso locale.

L'impatto è stato molto violento: l'83enne, colpito in pieno, era stato sbalzato di qualche metro più avanti, nel lato opposto del senso di marcia, da dove, fortunatamente, non giungeva alcun veicolo. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime, da qui la decisione del trasferimento a Vicenza, dove però è stato inutile il prodigarsi di medici e infermieri. Già sabato il magistrato di turno aveva disposto il sequestro del veicolo, ora il conducente è indagato per omicidio stradale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino