VICENZA - Oggi potrebbe essere finalmente il momento buono per avviare l’azione di responsabilità verso gli ex vertici di Popolare Vicenza. Il consiglio...
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La notizia non è stata confermata dai fondi e da Quaestio. Al momento, però, i fondi non sono disposti a pagare lo stesso multiplo sborsato da Atlante e quest'ultimo non può permettersi di registrare una minusvalenza sul suo primo investimento di 1,5 miliardi. «Si sta ragionando su come superare gli ostacoli», dice la fonte. «Di sicuro l'esito non sarà la pura acquisizione di una partecipazione, ma una soluzione articolata». Sul piatto potrebbero finire altre partite, in particolare quelle legate agli Npl, o attività e asset della stessa Vicenza, che in poco più di un anno ha visto precipitare le azioni da 62,5 euro a 10 centesimi.
Nei giorni scorsi il senatore 5 Stelle Enrico Cappelletti ha chiesto al governo Renzi di adottare, per i risparmiatori rimasti vittime del tracollo della Banca Popolare di Vicenza, le stesse misure che saranno varate per gli investitori di CariFerrara, Banca Marche, Popolare Etruria e CariChieti. Opzione per ora sempre smentita dagli uomini dell’esecutivo.
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Il Gazzettino