Morto Paolo Rossi, eroe del Mundial 1982. Aveva 64 anni, sconfitto da un male incurabile

Morto Paolo Rossi, il campione del trionfo mondiale nel 1982. L'asso pratese aveva 64 anni e soffriva di tumore ai polmoni: la sua popolarità era salita alle stelle ai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Morto Paolo Rossi, il campione del trionfo mondiale nel 1982. L'asso pratese aveva 64 anni e soffriva di tumore ai polmoni: la sua popolarità era salita alle stelle ai Mondiali in Spagna quando i suoi gol permisero alla nazionale italiana del ct Enzo Bearzot, scomparso nel 2010, di diventare campione del mondo. Leggendari i tre gol al Brasile grazie ai quali conquistò i cuori degli italiani diventando per sempre Pablito. Grazie a quel successo l'Italia approdò alla semifinale dove la Polonia fu battuta ancora da suoi gol. E Rossi firmò una rete (la prima) anche nel 3-1 alla Germania in finale.

 

Morto Maradona, il campione "contro" con aureola e peccati

 

 

 

 

 

La notizia della morte del campione, rilanciata con un tweet dal giornalista Enrico Varriale, è stata data dalla moglie Federica Cappelletti su Instagram: "Per sempre" le parole che accompagnano la foto. Nato a Prato il 23 settembre del 1956, Rossi si aggiudicò anche il titolo di capocannoniere in quel Mondiale di Spagna del 1982 sotto il ct Enzo Bearzot. Stesso anno in cui vinse il Pallone d'oro. 

 

 

 

Paolo Rossi, si mise in luce nel Lanerossi Vicenza. Disse un clamoroso "no" al trasferimento al Napoli e andò al Perugia. Incappò nel primo scandalo scommesse del 1980 e venne squalificato. Poi i trionfali Mondiali in Spagna. Con la Juventus di Giovanni Trapattoni negli anni '80 ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa delle coppe, una Supercoppa europea e la Coppa dei campioni nel 1985.

 

 

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino