VALVASONEPromosso a pieni voti il Medioevo a Valvasone in versione raddoppio: dopo l'avvio dello scorso fine settimana, la grande rievocazione storica, che per questa edizione ha...
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Promosso a pieni voti il Medioevo a Valvasone in versione raddoppio: dopo l'avvio dello scorso fine settimana, la grande rievocazione storica, che per questa edizione ha scelto come tema la battaglia nell'anima tra vizi e virtù, ha richiamato in questo weekend, prolungamento dei festeggiamenti che erano stati sospesi domenica scorsa causa maltempo, non meno di 15 mila visitatori. Un ottimo risultato se si pensa alla concorrenza di altre manifestazioni in concomitanza in Friuli Venezia Giulia, a partire dal Friuli Doc.
IL BILANCIO
A fare un bilancio di questa edizione è Sandra Bono, presidente del Grup Artistic Furlan, sodalizio che organizza da 27 edizioni la rievocazione storica nel borgo castellano: «Questo secondo tempo della rievocazione ci ha dato grande soddisfazione dopo il maltempo della scorsa settimana. Stimiamo che tra sabato sera e la giornata di domenica non meno di 15 mila persone siano arrivate nel borgo. Calcolando che c'erano tanti altri eventi in paesi vicini - prosegue Bono - siamo felici dell'affluenza che ripaga il gran lavoro dei volontari. É presto per dire se la formula del doppio fine settimana possa diventare stabile ma sicuramente faremo tutte le valutazioni nei prossimi mesi. Mi preme sottolineare che una novità come quella dell'apertura al pranzo del sabato, giunta ormai alla seconda edizione, ha funzionato molto bene: una decisione presa insieme a tutti i soggetti coinvolti in Medioevo a Valvasone che ha funzionato positivamente».
LA FESTA
Ieri mattina, fin dall'apertura della rievocazione alle 10 con il mercato medievale e le altre attività, il borgo è stato meta di numerosi visitatori che hanno riempito taverne e strade. Un flusso costante che è proseguito per tutto il pomeriggio, in particolare al brolo con la giostra a cavallo e l'avventura medievale dedicata ai bambini. Una scelta che ha fatto felice le famiglie che hanno dimostrato di gradire molto le attività dedicate.
LA CHIUSURA
Spettacolare poi ieri sera la rappresentazione della guerra dell'anima tra vizi e virtù: alla luce delle fiaccole, è andato in scena lo spettacolo tratto dalla Psychomachia di Prudenzio per la regia di Luca Altavilla, direttore artistico della manifestazione. Per il sindaco di Valvasone Arzene, Markus Maurmair, «ancora una volta il borgo si conferma un prezioso scrigno ideale per ospitare la rievocazione come le tante altre attività culturali e di intrattenimento proposte nel corso dell'anno. Il Medioevo a Valvasone è una festa unica nel suo genere, che unisce la nostra comunità aprendola allo stesso tempo ai visitatori».
Emanuele Minca
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Il Gazzettino