LE SANZIONITREVISO (mf) La crisi di governo apre la strada alle multe per le famiglie novax che non hanno vaccinato i propri figli. Prima c'era in ballo l'introduzione del...
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TREVISO (mf) La crisi di governo apre la strada alle multe per le famiglie novax che non hanno vaccinato i propri figli. Prima c'era in ballo l'introduzione del cosiddetto obbligo flessibile, che avrebbe cancellato le sanzioni. Adesso la modifica della legge Lorenzin si è fatta ben più lontana. Sono quasi 600 le famiglie trevigiane con un figlio iscritto a nidi e asili che non hanno mai risposto all'obbligo vaccinale. Questi piccoli non hanno effettuato una sola vaccinazione. Inadempienti totali, vengono chiamati in gergo tecnico. Sono inseriti negli elenchi degli iscritti delle scuole per il nuovo anno che partirà a settembre. Ma se entro due settimane le famiglie non fisseranno un appuntamento con l'Usl per iniziare le vaccinazioni, i nidi e gli asili respingeranno le loro richieste di iscrizione. Questa è la conseguenza più pesante. Di seguito arriveranno le multe. Non solo per gli under 6, ma per tutti i bambini e ragazzi con meno di 6 anni che non si sono sottoposti a tutte le vaccinazioni obbligatorie. Nella Marca complessivamente sono quasi 6mila. All'Usl continuano ad arrivare richieste. Ma ormai si contano sulle dita di una mano. Si è arrivati allo zoccolo duro dei novax. Si inizierà a staccare le multe non appena la Regione definirà procedure condivise per tutte le aziende sanitarie del Veneto. L'importo sarà pari a un terzo del massimo: si parla di una cifra tra i 170 e i 180 euro. Dovesse essere confermata, l'Usl della Marca incasserebbe oltre un milione di euro. Ma si tratterebbe solo di un passaggio: i soldi verranno raccolti dalle aziende sanitarie per conto dello Stato. L'introduzione dell'obbligo vaccinale, comunque, ha dato i propri frutti. Negli ultimi due anni nel trevigiano le coperture vaccinali sono aumentate anche di tre punti percentuale. Ora la media supera stabilmente il 95% (pur con dei buchi nella zona di Castelfranco e Asolo), considerata la soglia oltre la quale si attiva la cosiddetta immunità di gregge.
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Il Gazzettino