Un malore in auto: anziano sacerdote si schianta e muore

Un malore in auto: anziano sacerdote si schianta e muore
BORGORICCOIncidente mortale ieri poco dopo le 12 lungo la statale del Santo all'altezza dell'uscita di Borgoricco. Nello schianto ha perso la vita don Antonio Lissandrin, 82 anni,...

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BORGORICCO
Incidente mortale ieri poco dopo le 12 lungo la statale del Santo all'altezza dell'uscita di Borgoricco. Nello schianto ha perso la vita don Antonio Lissandrin, 82 anni, originario di Galzignano, attualmente domiciliato alla confraternita dei Frati Canossiani di Monfumo (Treviso).

Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Polstrada di Treviso, la vittima stava transitando da Casterlfranco in direzione di Padova al volante di una Fiat Punto. Ad un tratto avrebbe sbandato invadendo la corsia opposta di marcia. Proprio in quel momento stava transitando una Renault Megane con a bordo due cittadini marocchini, A.M., 23 anni, e O.M., 19, residenti a Masi. Il nordafricano al volante si è trovato la Punto davanti e non ha fatto in tempo a frenare. L'impatto è stato inevitabile.
Immediati i soccorsi. Sul posto sono arrivati mezzi del Suem 118, i vigili del fuoco e la Stradale per i rilievi. Fin da subito si è capito che per l'anziano sacerdote non vi era più nulla da fare, non sono bastati i tentativi di rianimazione.
Dai primi riscontri la vittima non presentava ferite evidenti quindi l'ipotesi più probabile, stante anche alcune testimonianze, l'ottantaduenne sarebbe stato colto da un improvviso malore. La Punto, senza controllo, ha deviato a sinistra invadendo la corsia opposta. Il sacerdote potrebbe essere deceduto ancor prima dello schianto, ma sarà l'autopsia a sciogliere ogni dubbio. Più remota, invece, l'ipotesi che il sacerdote sia rimasto vittima di una disattenzione.
I due occupanti della Renault Megane sono usciti autonomamente dall'abitacolo, quindi sono stati accompagnati a scopo precauzionale all'ospedale di Camposampiero. Terminati tutti gli accertamenti di rito, sono stati giudicati non in pericolo di vita. Solo una grande paura per essersi visti arrivare l'auto addosso senza alcuna possibilità di evitarla. L'automobilista al volante della Megane come da prassi è stato sottoposto anche ad analisi mediche per valutarne lo stato psicofisico al momento dell'impatto.
La viabilità lungo la Statale del Santo si è bloccata ed è toccato agli agenti della Stradale deviare il traffico e consentire ai mezzi in transito di percorrere strade parallele. I mezzi incidentati sono stati sequestrati e messi a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa della chiusura delle indagini.
La notizia del grave lutto nel tardo pomeriggio è giunta a Monfumo lasciando nel dolore tutti coloro che conoscevano don Antonio Lissandrin e ne apprezzavano le qualità umane ed intellettuali. Appresa la notizia della tragica scomparsa di don Antonio Lissandrin, alcuni congiunti del sacerdote, che vivono a Galzignano nella frazione di Valsanzibio, sono subito sono partiti alla volta di Borgoricco, mentre il fratello 89enne della vittima, non è stato informato dell'incidente.
«Sono tutti sconvolti per l'accaduto - ha detto il sindaco di Galzignano Riccardo Masin dopo aver parlato con il nipote della vittima - e non sanno come comunicare questa triste notizia all'anziano fratello».

C. Arc.
(Ha collaborato
Eugenio Garzotto)
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino