LA QUERELLEUDINE Dopo aver fatto infuriare l'Anaci (l'associazione degli amministratori condominiali), che si è sentita scavalcata, i due incontri informativi sul porta a porta...
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UDINE Dopo aver fatto infuriare l'Anaci (l'associazione degli amministratori condominiali), che si è sentita scavalcata, i due incontri informativi sul porta a porta organizzati da Confcondominio (per il 3 e 4 dicembre) entrano nel mirino dell'opposizione comunale.
Il capogruppo di Prima Udine, Enrico Bertossi, ha infatti presentato un'interrogazione sul tema: «Il presidente di Confcondominio - ha detto Bertossi -, risulta essere Massimo Polesello, che era candidato nella lista di Salmè; tra i relatori c'era Ugo Falcone, primo dei non eletti di FdI, e ospite speciale è stato Carlo Pavan, consigliere della Lega. L'approssimazione con cui sono stati organizzati tali incontri e la presenza di esponenti politici della sola maggioranza, getta non poche perplessità sui reali scopi dell'evento, probabilmente finalizzato a contrastare in modo piuttosto goffo l'ondata di critiche sul porta a porta».
Il consigliere chiede quindi al sindaco come mai il Comune non abbia accertato l'effettiva consistenza delle varie associazioni di condominio, prima di accreditare come interlocutore privilegiato Confcondominio, presieduto da un candidato alle ultime elezioni.
La partecipazione del direttore della Net e di un rappresentante della giunta comunale ha concluso -, sarà possibile d'ora in poi in tutte le assemblee di condominio che saranno convocate nei prossimi giorni.
L'Anaci, dal canto suo, aveva scritto una lettera ufficiale di protesta al sindaco, alla Polizia locale e alla Questura, perché venissero valutati eventuali comportamenti sanzionabili e aveva diffidato chiunque dall'affiggere volantini senza timbro o contrassegno dei palazzi amministrati.
Al.Pi.
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Il Gazzettino