Pausa pranzo, ladri a Natura sì

PORDENONE - Hanno atteso che i dipendenti chiudessero il negozio per la pausa pranzo e, in quello che gli agenti della Polizia di stato hanno definito un blitz, hanno aperto una...

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PORDENONE - Hanno atteso che i dipendenti chiudessero il negozio per la pausa pranzo e, in quello che gli agenti della Polizia di stato hanno definito un blitz, hanno aperto una porta di sicurezza. Una volta all'interno hanno rubato i soldi contenuti nei due registratori di cassa: circa 700 euro. Il furto è stato messo a segno ieri pomeriggio all'interno del supermercato biologico Natura sì di via Udine. Erano da poco passate le 13 quando i dipendenti avevano chiuso il negozio per poi riaprirlo alle 15.30. Le telecamere del sistema di videosorveglianza hanno ripreso, attorno alle 13.30, uno scooter, sul quale viaggiavano due persone, fermarsi nel parcheggio del supermercato, vicino a una delle porte di sicurezza. Mentre uno faceva da palo, pronto a dare l'allarme in caso di intervento delle forze di polizia, l'altro, probabilmente con un cacciavite, ha forzato la porta. Sapeva perfettamente cosa rubare e dove si trovavano i due registratori di cassa. Nemmeno l'attivazione del sistema di antifurto (non sonoro), collegato direttamente ad un istituto di vigilanza con sede nel Vicentino, ha fermato il ladro che, con molta destrezza, sempre con lo stesso cacciavite, è riuscito ad impossessarsi di circa 700 euro circa. Quando i dipendenti, che non erano gli stessi che avevano concluso il turno della mattina, sono arrivati sul posto di lavoro, si sono accorti dell'allarme attivato. Sembrava all'apparenza tutto in ordine, ma quando sono entrati hanno notato che le due casse erano aperte. Sul posto è intervenuta una pattuglia della squadra volante; gli agenti hanno acquisito i filmati del sistema di videosorveglianza dai quali si vede chiaramente una persona, con il volto coperto dal casco, che si intrufolata nel negozio durante l'orario di chiusura. Inizialmente, invece, si era pensato a qualcuno che si era nascosto nel bagno e che era entrato in azione a supermercato chiuso. Nessuno, a quanto pare, sembra aver assistito alla scena, nonostante via Udine sia una strada trafficata a tutte le ore del giorno.

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Il Gazzettino