Panettoni e pandori aiutano la Città della Speranza

Panettoni e pandori aiutano la Città della Speranza
SOLIDARIETÀROVIGO L'importanza della donazione perché possa continuare la ricerca medica. Nei weekend del 15-16 e del 22-23 dicembre, sotto i portici davanti a Palazzo Nodari in...

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SOLIDARIETÀ
ROVIGO L'importanza della donazione perché possa continuare la ricerca medica. Nei weekend del 15-16 e del 22-23 dicembre, sotto i portici davanti a Palazzo Nodari in piazza Vittorio Emanuele, saranno aperte le vendite dei panettoni e pandori della Città della speranza. L'amministrazione comunale e la Fondazione padovana per la ricerca sulle malattie oncoematologiche, organizzano un banchetto dove verranno messi a disposizione i classici dolci natalizi, confezionati in scatole di latta, per chi vorrà contribuire a finanziare questo importante ente a difesa della salute dei più piccoli.

IL SOSTEGNO
«Rovigo ci tiene, ci crede e come amministrazione siamo sempre al fianco di iniziative come questa - ha detto l'assessore ai Gemellaggi, Susanna Garbo - siamo gemellati con la Città della speranza, una realtà che bisogna solo vedere e conoscere da vicino per capire quanto sia fondamentale il lavoro dei ricercatori per aiutare tanti bambini malati. È importante che ognuno di noi si metta la mano sul cuore e contribuisca a far crescere la ricerca».
Il banchetto sarà posizionato vicino all'ingresso principale del municipio, con i seguenti orari: il sabato dalle 15 alle 19 e la domenica dalle 10 alle 18. «Senza l'aiuto di tutti - ha detto Francesco Malin, consigliere e volontario della Fondazione Città della speranza - la ricerca non va avanti. Ogni anno la Città della speranza fa un minimo di 700 protocolli per bambini malati in tutta Italia; è un'eccellenza a livello europeo. Un grazie va all'amministrazione comunale, ai volontari e a tutte le persone che ci sono vicine. Ciò che conta è fare, crederci e metterci il cuore».
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Il Gazzettino