Palio, zattieri più forti della "brentana"

Il dopo palio: l'eco della festa di contrada San Gaetano, per la prima volta vincitrice con merito della manifestazione, ancora aleggia sul paese. Il maltempo e la brentana...

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Il dopo palio: l'eco della festa di contrada San Gaetano, per la prima volta vincitrice con merito della manifestazione, ancora aleggia sul paese. Il maltempo e la brentana avevano tenuto tutti con il fiato sospeso alla vigilia. Poi il briefing e la decisione degli zattieri: il Palio si corre. D'altra parte ricorda Romeo Lazzarotto degli «Zattieri del Brenta», che il prossimo anno organizzeranno il loro raduno internazionale proprio a Valstagna, esprimendo la soddisfazione degli organizzatori e del presidente della Pro loco, Romano Cornale. In un primo momento sembrava, comunque, che a vincere, questa volta almeno, fosse stato il Brenta, perché le difficoltà incontrate nella prova intermedia dagli zattieri, per l'acqua troppo alta e l'irruenza delle onde, aveva messo in crisi tutti gli equipaggi. Poi, la giuria, esaminati i filmati e appurato che solo San Gaetano aveva superato due delle tre prove intermedie, in base al passaggio delle zattere sotto il traguardo del Ponte Rialto, ha stilato la classifica ufficiale del Palio. Così, per la prima volta, è salita sul gradino più alto del podio la contrada di San Gaetano, la cui zattera, magistralmente guidata da Luca e Raffaele Costa ed Enrico Lazzarotto, aveva preso il comando della corsa già nelle battute iniziali, aumentando il vantaggio sempre più sugli inseguitori. Sul podio anche gli equipaggi di Londa e San Marco, seguiti dalla Torre, Oliero, Costa-Collicello, Mori, Sasso Stefani, Fontoli. «Tutti gli zattieri hanno dato prova di grande abilità - ha sottolineato il sindaco Carlo Perli - nel destreggiarsi tra le onde insidiose del Brenta». «Una manifestazione spettacolare, legata alle tradizioni del territorio - ha ricordato l'assessore regionale Elena Donazzan, in gioventù contradaiola di San Gaetano - Un evento che muove la microeconomia e ci fa ben sperare per il futuro».(((lazzarator)))

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Il Gazzettino