Palazzina ex Coni, il Comune la vuole acquistare

Palazzina ex Coni, il Comune la vuole acquistare
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NUOVI SPAZI
PADOVA Il Comune è intenzionato a partecipare al bando di gara per acquistare la palazzina ex Coni di piazza Azzurri d'Italia. Ad annunciarlo è stato ieri mattina l'assessore all'Avvocatura civica Diego Bonavina che, mercoledì pomeriggio, ha fatto un sopralluogo all'Arcella per verificare le condizioni dello stabile.

«Ho compiuto ieri un sopralluogo, accompagnato dai tecnici del Comune, all'interno della palazzina ex Coni all'Arcella per verificare di persona le condizioni dei locali, in vista dell'asta di vendita dell'immobile che, ricordo, è fissata per il prossimo 20 settembre ha spiegato ieri l'assessore - Asta alla quale confermo che l'amministrazione intende partecipare, perché riteniamo che l'edificio, sia strategico, non solo per l'Arcella, ma per tutta la città».
«Per noi ha aggiunto - la palazzina dovrà diventare il Municipio dell'Arcella e potrà accogliere una molteplicità di funzioni che la renderanno il cuore attorno al quale ruoterà la vita del quartiere». La base dovrebbe partire da 1,8 milioni di euro.
L'intervento s'inserisce in un piano più vasto che ha un'unica finalità: combattere il degrado all'Arcella. In questo senso va, per esempio, il potenziamento della videosorveglianza. Entro la fine dell'anno, infatti, le telecamere puntate sull'Arcella passeranno da 72 a 129. Il piano, che rientra in un progetto complessivo che porterà, sempre entro la fine del 2018, alla presenza di 654 occhi elettronici presenti in città. Un piano che, recentemente, è stato presentato dal sindaco Sergio Giordani di un occasione incontro con i residenti dei quartieri che si è tenuto alla sala polivalente della parrocchia di San Carlo.
Attualmente le postazioni di videosorveglianza presenti all'Arcella sono 24. Ognuna di queste è composta da 3 telecamere. Questo significa che, oggi a sorvegliare il quartiere ci sono 72 occhi elettronici.
L'intervento annunciato da Giordani si dividerà in lotti. Il primo, i cui lavori dovrebbero iniziare a breve, prevede l'installazione di 7 nuove postazioni e quindi di 21 nuove telecamere. Nello specifico i nuovi dispositivi troveranno posto, entro l'autunno tra via Buonarrotti e via Guicciardini, tra via Tiziano Aspetti e via dell'Arcella, tra via d'Alemagna e via Aspetti, tra via Crivelli e via Bramante e tra via Bernardi e via Curzola.

Entro le festività natalizie, poi, dovrebbe essere pronto anche il secondo lotto che prevede 12 postazioni, quindi 36 nuove telecamere. A breve intanto, partiranno i controlli di vicinato al Borgomagno.
Al.Rod.
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Il Gazzettino