Mozione Zingaretti nel Pd che cerca alleanze interne

Mozione Zingaretti nel Pd che cerca alleanze interne
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LA POLITICA IN FERMENTO
BELLUNO Casa Pd: al via le convenzioni nei circoli. Presentata la Mozione Zingaretti. «Il provvedimento sulle aree interne deve prevedere un allargamento a più centri, compresi Feltre e Belluno. Proponiamo anche che venga tolta l'Iva dalle operazioni di restauro»: queste le due idee che ieri ha proposto il vice sindaco di Feltre, Alessandro Dal Bianco, componente del «Comitato Piazza Grande Belluno, Zingaretti Segretario».

VERSO LE PRIMARIE
Il 3 marzo, è noto, si terranno le primarie del Pd. Presenti anche i due coordinatori del Comitato, Roberto De Moliner, Calogero «Lillo» Trinceri e Dal Bianco. Da oggi, infatti, in provincia avranno inizio le convenzioni dei circa venti Circoli del Partito Democratico che si concluderanno entro il 21 gennaio. «In occasione di questo importante appuntamento per il partito, nel quale verrà eletto la segretaria provinciale (si sa già che sarà Monica Lotto, ndr) saranno votate le mozioni presentate a livello nazionale per l'elezione del segretario nazionale del partito, ecco perché il Comitato Piazza Grande Belluno, Zingaretti Segretario ha esordito Roberto De Moliner desidera sintetizzare la mozione». L'onere è spettato a Trinceri. «Già il titolo della mozione fa capire quale sia lo spirito: Prima le persone. Noi per troppo tempo abbiamo dimenticato cosa sia fare politica. Zingaretti dice che salvare il Pd per salvare l'Italia». Trinceri ha poi ammesso come «abbiamo spesso sovrapposto il partito al governo, sbagliando. Abbiamo sottolineato i talenti, ma ci siamo dimenticati degli altri. E così il Pd è apparso lontano, troppo lontano, dalle persone».
IL TRAGUARDO
Tre gli obiettivi della mozione. Primo: «Ridurre le disuguaglianze prosegue Trinceri . Secondo: puntare ad una piena occupazione in termini di lavoro. Una grande occupazione, purché sia una buona occupazione. Terzo: la battaglia alle prossime europee dev'essere chiara. Desideriamo l'Europa del welfare, non un'Europa di finanza e basta». Come farcela, dunque? Unanime il pensiero di De Moliner e di Trinceri: «Pensiamo alle alleanze. Se l'avessimo fatta due anni fa, anche a Belluno governerebbe la sinistra, come a Feltre». Ecco perché il Comitato Zingaretti: «ritiene che la classe politica che ha portato il partito al 18% dei consensi non può essere quello che governerà il Paese».
LE PROPOSTE

In tema di alleanze il vice sindaco di Feltre ritiene siano fondamentali. «C'è la necessità di creare un campo condiviso. Poiché il Congresso è il momento più opportuno per offrire validi contributi in termini di idee, avrei due proposte». La prima riguarda «l'ampliamento tra i centri urbani e le aree interne, propongo di rilanciarlo (attualmente in provincia di Belluno sono pochissime le realtà che possono accedervi, in Agordino e in Cadore) incalza Alessandro Dal Bianco, è importante rifinanziarlo e andrebbe esteso a livello paesaggistico. L'Italia è piena di borghi che o sono in preda allo spopolamento oppure sono oggetto di un turismo di massa». La seconda proposta concerne invece il patrimonio culturale e le periferie. «Chiediamo di abbattere l'Iva sulle operazioni di restauro. Si parla di oltre il 22%, su una spesa di 50 mila euro si tratterebbe di 15-16 mila euro. Oltretutto i migliori restauratori al mondo sono gli italiani, si impreziosirebbe questa categoria rendendola così peculiare», chiude Dal Bianco.
Federica Fant
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Il Gazzettino