LA POLEMICAUDINE Botta e risposta a distanza fra l'assessore regionale Pierpaolo Roberti e la deputata dem Debora Serracchiani. Tema del contendere il decreto fisco. Serracchiani,...
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UDINE Botta e risposta a distanza fra l'assessore regionale Pierpaolo Roberti e la deputata dem Debora Serracchiani. Tema del contendere il decreto fisco. Serracchiani, infatti, aveva appena applaudito all'approvazione di un ordine del giorno al decreto fisco che secondo lei apre la strada per rendere più competitivi il porto di Trieste e le zone economiche speciali. Ma, ha rilanciato Roberti in risposta all'ordine del giorno approvato su iniziativa di Serracchiani, piuttosto «il Governo richieda una minor compartecipazione sull'Imu a compensazione dell'esenzione dal pagamento del tributo a vantaggio delle infrastrutture portuali a servizio delle operazioni logistiche e commerciali». L'odg approvato, infatti, impegna l'Esecutivo nazionale a sollevare la categoria catastale E1 dal versamento dell'Imu. «Premesso che l'approvazione di un Odg non offre garanzia alcuna sul conseguimento del risultato - sottolinea Roberti - e che da una forza politica di maggioranza sarebbe lecito attendersi iniziative legislative di peso ben maggiore, giova sottolineare che la competenza in materia di tributi locali è stata riconosciuta alla Regione dall'articolo 12 degli accordi finanziari Fedriga-Tria sottoscritti a febbraio».
«In forza del citato patto - spiega ancora l'assessore - il Friuli Venezia Giulia è chiamato a corrispondere a Roma una quota fissa di entrate derivanti dalla raccolta dei tributi locali, in cambio di una piena potestà normativa: se, quindi, quella della Serracchiani non è solo una sparata ma un intento concreto, potremmo normare fin da subito in autonomia e allo Stato non rimarrebbe che riconoscerci la compensazione, cosa che potrebbe avvenire già con questa finanziaria».
Roberti dice di condividere «lo spirito della proposta Serracchiani, con questo nuovo scenario invece che passare per i meandri delle Camere, proponiamo di trovare fin da gennaio la soluzione. Nella speranza che non si sia trattato solo di un'estemporanea uscita propagandistica; ma questo - conclude Roberti - lo scopriremo solo vedendo la manovra che le Camere vareranno».
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Il Gazzettino