BRESSANVIDO - (C. Arc.) Il direttore dava il nullaosta, il camionista rubava il carico. Migliaia di litri di latte crudo da tempo sparivano dallo stabilimento delle Latterie...
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Hanno simulato un posto di blocco per far accostare il camionista. L'uomo, identificato in Renato Zanin, 63 anni, di Bassano, prima ha tentato di cambiare strada, poi ha accostato il "bisonte". «Sto trasportando latte - ha detto ai militari - è tutto in regola». Ma non vi era traccia di bolla d'accompagnamento. Allora i carabinieri l'hanno scortato nuovamente in azienda. Qui hanno trovato il direttore, Lorenzo Bistore, 59, di Montecchio Precalcino. Messi alle strette dalle forze dell'ordine, manager e autista hanno ammesso le proprie responsabilità. Nelle cisterne erano stati caricati 22mila litri di latte che sarebbero finiti nel mercato della ricettazione. Sono stati arrestati per furto aggravato in concorso e messi a disposizione dell'autorità giudiziaria di Vicenza. Le indagini sono tuttora in svolgimento per capire da quanto tempo andasse avanti la tresca.
Sconcerto tra i dipendenti dell'azienda, molto nota nel settore. Curiosità da non trascurare, il figlio del direttore risulta nell'organigramma aziendale come dipendente. I danni accumulati negli ultimi tempi dalla società sarebbero di diverse decine di migliaia di euro. Nulla a fronte del fatturato che il colosso vicentino è in grado di produrre.(((arcolinicg))) Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino