TENDENZEModa e calcio, il legame si stringe. Non solo nel senso classico di calciatori in coppia con le modelle, ma rispetto all'indotto fashion che lo sport più amato crea in...
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Moda e calcio, il legame si stringe. Non solo nel senso classico di calciatori in coppia con le modelle, ma rispetto all'indotto fashion che lo sport più amato crea in caso di grandi eventi come la prossima Fifa World Cup 2018 in Russia. Il calcio di inizio sarà il 14 giugno, ma il lato modaiolo di questo mondiale è già svelato. Oltre alle sponsorizzazioni dei grandi brand dello sportswear - Nike, Adidas, New Balance e Puma - , è nelle capsule collection che si rivela l'anima glam del futbol. Stilisti di prêt-à-porter vengono arruolati per disegnare divise da gioco ma anche quelle ufficiali, che mostrano i giocatori in giacca.
GLI AZZURRI
I brand del lusso, ma anche i low cost propongono capi e accessori ispirati alle nazionali e ai colori delle bandiere. L'Italia in questa fase resta alla finestra dopo aver mancato la qualificazione. I marchi italiani, infatti, sono praticamente assenti. Come Louis Vuitton che ha fatto gol celebrando la Coppa del mondo con tre progetti. Non solo il trofeo della manifestazione viaggia in una travel case in titanio realizzata dal colosso francese, ma la maison ha anche lavorato con Adidas per creare un baule da collezione, contenente 13 riedizioni dei palloni da calcio ufficiali del brand tedesco utilizzati nelle competizioni mondiali dal 1970 e un pallone in vacchetta naturale Louis Vuitton. In ultimo, più accessibile per i fashion addict, è stata prodotta una collezione dal design giocoso ma sofisticato che ricorda i palloni e include le nuove versioni del borsone da viaggio Keepall e dello zaino Apollo, due portafogli e un organizer. Esce in concomitanza con l'inizio dei mondiali la collection frutto della collaborazione tra Adidas Football e Gosha Rubchinskiy, stilista russo tra i più quotati degli ultimi anni. La sua capsule è simbolo di un soccer chic, ed è composta da abiti prettamente sportivi mixati a capi da sfilata e resi lussuosi come la felpa senza cappuccio Anni 90 con tanto di logo tradotto in cirillico, le sneaker da calcetto e i pantaloni realizzati in tessuto tecnico. È un omaggio alla Russia, paese che ospita il mondiale, invece, l'edizione limitata firmata Bikkembergs. In Italia, per rivivere una nostalgica atmosfera da Mondiale, si può indossare la maglia azzurra prodotta da U.S. Polo Assn.
Veronica Timperi
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Il Gazzettino