Ecoambiente, in arrivo gli stagionali per l'estate

Ecoambiente, in arrivo gli stagionali per l'estate
RACCOLTA RIFIUTIROVIGO Un incontro giudicato positivamente dalla Cgil, quello del 9 aprile scorso: il sindacato ha apprezzato gli sforzi fatti da Ecoambiente, società che ha in...

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RACCOLTA RIFIUTI
ROVIGO Un incontro giudicato positivamente dalla Cgil, quello del 9 aprile scorso: il sindacato ha apprezzato gli sforzi fatti da Ecoambiente, società che ha in gestione la raccolta dei rifiuti in provincia di Rovigo, volti a migliorare le condizioni di sicurezza e salute dei lavoratori. Azioni che seguono le richieste avanzate nei mesi scorsi, anche se la Cgil promette di non abbassare la guardia. A spiegare i dettagli dell'incontro avuto con i vertici di Ecoambiente all'inizio della scorsa settimane è Davide Benazzo, segretario per la Funzione pubblica di Cgil Rovigo. «Sicurezza e salute dei dipendenti di Ecoambiente sono al centro della nostra azione, bisogna continuare a migliorare perché non vogliamo che la raccolta dei rifiuti produca inabili e che durante l'estate lavoratori ricorrano al pronto soccorso».

LE RICHIESTE DEL SINDACATO
Meccanizzazione, investimenti e organizzazione del lavoro sono stati negli ultimi anni punti centrali, e talvolta anche di scontro, per i rappresentanti sindacali dei dipendenti di Ecoambiente. «Dopo l'incontro di gennaio siamo tornati al confronto con i vertici di Ecoambiente spiega Benazzo -. L'incontro era un passaggio obbligato per verificare se quanto detto nel precedente, motivo del ritiro dello sciopero, poi si stesse realizzando». In questi mesi l'azienda si è adoperata per dare risposte alle richieste avanzate dai sindacati. Per quanto riguarda la meccanizzazione della carta, questa sarà completata entro la fine del 2019, come già concordato con il Consiglio di bacino e i Comuni. C'è poi l'intenzione di proseguire con il progetto più ampio, finalizzato alla raccolta puntuale con la meccanizzazione del secco e del verde. In totale l'investimento iniziale è di circa un milione e mezzo di euro.
In merito agli investimenti sui mezzi, a breve dovrebbero arrivare gli otto già acquistati, oltre ad altri otto con ulteriore appalto e a sei usati da acquistare per l'estate. A questi punti si aggiunge l'esternalizzazione per 18 mesi dell'umido, in attesa che si arrivi alla meccanizzazione e per dare respiro nel periodo estivo. Sempre per l'estate, al fine di evitare il turno pomeridiano sotto il sole, è prevista una riorganizzazione dei servizi con il concentramento della raccolta nei turni dalla mattina nelle ore più fresche e l'assunzione di altri stagionali, oltre ai 23 già programmati.

«Credo che le iniziative di lotta che abbiamo organizzato stiano dando frutti commenta con soddisfazione Benazzo - Nelle prossime settimane chiederemo un ulteriore incontro per verificare l'andamento delle soluzioni proposte e attivate».
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Il Gazzettino