DIAMO I NUMERI Due bellissimi ambi azzeccati su ruota secca con l'uscita martedì

DIAMO I NUMERI Due bellissimi ambi azzeccati su ruota secca con l'uscita martedì
DIAMO I NUMERIDue bellissimi ambi azzeccati su ruota secca con l'uscita martedì del 35-65 proprio su Napoli la ruota del sistema precedente mentre giovedì è stato centrato il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
DIAMO I NUMERI
Due bellissimi ambi azzeccati su ruota secca con l'uscita martedì del 35-65 proprio su Napoli la ruota del sistema precedente mentre giovedì è stato centrato il 13-58 ancora su Napoli, la ruota consigliata con i numeri buoni per tutto il mese di ottobre. Dalle stesse giocate sono stati azzeccati anche gli ambi 26-48 uscito martedì su Bari e il 30-8 uscito sabato sempre su Bari. Sabato è stato azzeccato ancora un ambo con l'uscita del 10-70 su Roma nuovamente dai numeri di San Francesco. Dalle ricette del Lotto a Tavola sono usciti inoltre gli ambi 19-66 martedì su Palermo dai Folpeti co i Fasioi e il 52-66 giovedì su Bari ancora dal Risoto de Cape. Per l'amico Amedeo T. di Padova che aveva sognato di essere tornato bambino sui banchi di scuola è uscito un'altro ambo giovedì con il 17-62 su Firenze. Infine dalla fortunatissima giocata buona per tutto il 2019 ne sono usciti altri due con il 51-69 martedì su Milano e il 32-51 giovedì su Genova. Complimenti come sempre a tutti i vincitori!

De San Luca, (18) chi no ga' semenà, se speluca perchè è proprio questo l'ultimo periodo per le arature e non bisogna tardare più neanche un giorno dato che Da San Luca, para via, o moia o suta. Le semine ad ottobre devono essere una regola talmente rigida che Da San Simon (28) se butta via el ceston cioè, saranno scaduti gli ultimi giorni utili. Ottobre tra le tante cose porta il vino nuovo, le castagne, le patate dolci, le zucche e le melagrane. Su questo particolare frutto esistono tantissime leggende: sembra che a piantare il primo albero di melograno sia stata la dea Afrodite a Cipro come auspicio di prosperità e fertilità. Ancora oggi si ritrovano le melagrane in alcuni dipinti tra le mani della Madonna mentre in tante culture del mondo la melagrana compare come simbolo di buon auspicio. Mario da tutto questo ha smorfiato per giocare 8-26-54-72 e 13-68-44-61 con ambo e terno Venezia Cagliari e Tutte più i terni 7-40-55 e 27-49-60 con ambo Venezia Torino e Tutte. Buonissimo il terno dell'abbondanza 1-90-72 con ambo Venezia Bari e Tutte. Sempre dal mese di Ottobre anche un aneddoto storico che conferma l'arguzia dei Veneziani. Arrivato a Venezia nel 1517 l'ambasciatore turco Ali Bey, chiese di ammirare Venezia dall'alto del campanile di San Marco per studiare i punti di accesso per poter attaccare Venezia in caso di guerra. El Spion, come lo definì il Sanudo, chiese un sacco di informazioni a cui i dignitari Veneziani risposero senza mai compromettersi tanto che, ad un certo punto il Bey si espresse apertamente chiedendo cosa avrebbero fatto se il suo sultano avesse attaccato Venezia con 300 galere. Gli venne risposto con molta diplomazia Sior ambassador ve avisemo che sta tera xe piena de zente come un vovo e ogni diese omeni xe come che i fusse sento, quindi gli venne offerto come consolazione un rinfresco a base di confetti e Malvasia! 13-31-58 e 24-46-79 con ambo Venezia Milano e Tutte. Infine un bel terno dall'ultima trovata giapponese; per essere all'ultima moda, si portano a spasso a guinzaglio animali come tarantole o piccoli alligatori. La gara è aperta a chi è più originale! 41-63-85 con ambo Venezia, Milano e Tutte.
Mario Barba
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino