«A rischio la serenità dei cittadini»

«A rischio la serenità dei cittadini»
IL CASOROVIGO Il manifesto con una doppia pubblicità sulle serate in programma all'Armony Night Club di Bondeno ha finito con il creare un vero e proprio caso a Palazzo Nodari....

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IL CASO
ROVIGO Il manifesto con una doppia pubblicità sulle serate in programma all'Armony Night Club di Bondeno ha finito con il creare un vero e proprio caso a Palazzo Nodari. Con il presidente del consiglio comunale Paolo Avezzù pronto a inoltrare una mail all'assessore a Bilancio e Tributi Susanna Garbo e a quello alle Partecipate Stefano Falconi. Chi arriva dalla Strada regionale 88, direzione Lendinara-Rovigo, una volta superato Ponte Marabin, non può non notare un cartellone di 6 metri per 3 dove spicca a sinistra una foto vedo non vedo di Brigitta Bulgari, protagonista di uno spettacolo in programma il primo dicembre, mentre nella parte destra c'è la pubblicità delle serate in programma il 29, 30 e 31 dicembre, con sexy ospiti.

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Il manifesto è stato affisso mercoledì: nemmeno il tempo che la colla si asciugasse e già che un cittadino di Rovigo ha protestato telefonando alla sede municipale, facendo sentire le proprie ragioni. «Ho ricevuto stamattina (ieri per chi legge, ndr) la telefonata di questo cittadino che si è lamentato per il fatto che non è la prima volta che si trova a vedere una simile pubblicità sui cartelloni all'ingresso di Rovigo - spiega Avezzù - Ho quindi inviare una mail all'assessore Garbo, in quanto responsabile dei tributi, e a Falconi, visto che a occuparsi delle affissioni è l'Asm, una partecipata».
«CARTELLONI OSCENI»
La mail, avente per titolo Contenuto cartelloni pubblicitari degradanti e osceni, è stata spedita da Avezzù alle 10.43 di ieri e già alle 11.12 l'assessore Garbo aveva provveduto a chiedere la rimozione della sexy pubblicità, inoltrando la richiesta, sempre via mail, all'Ufficio tributi del Comune e al direttore amministrativo di Asm Rovigo, Giovanni Pasquin.
«Anche quest'anno si ripresenta prepotentemente il problema di cartellonistica pubblicitaria - si legge nello scritto della Garbo - Sempre nella zona di ponte Marabin e sempre a sfondo sessuale e comunque poco, o meglio per niente consono a un pubblico giovane, come quello che frequenta i campi di calcio dei nostri quartieri. Già agli inizi del 2017 era stata posta un'interrogazione, da parte del consigliere comunale Andrea Borgato, nella quale si sottolineava come, ancora in quella zona, fossero stati esposti manifesti a chiaro richiamo sessuale. Come mai allora si sta procedendo imperterriti nella stessa direzione? Ritengo quanto mai urgente e necessario provvedere alla rimozione o alla copertura delle immagini in oggetto, in modo da garantire la serenità della cittadinanza».
RICHIAMO AD ASM
L'Amministrazione comunale detta quindi le regole di buon gusto a una delle sue partecipate. Proprio Asm spa era stata al centro di un recente consiglio comunale, convocato d'urgenza a fine ottobre, proprio per la conferma dell'appalto delle pubblicità e affissioni in città. La società è ritenuta infatti tra quelle che producono più profitti tra tutte le partecipate, stimati sui 90mila euro annui.
INADEMPIENZA CONTRATTUALE

Questo manifesto però rischia di raggelare non poco i rapporti, dato che al richiamo d'inizio anno, per lo stesso argomento, il Comune ha avuto come risposta lo stesso comportamento di Asm Spa. Inoltre da una parte è attesa rimozione della pubblicità, mentre dall'altra c'è il rischio di Asm di dover restituire la somma di 260 euro all'inserzionista, l'Armony Night Club, per la mancata ottemperanza dell'accordo contrattuale per 10 giorni di pubblicità.
Marco Scarazzatti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Gazzettino