Chiusi in ascensore ubriachi, i pompieri li liberano e loro li pestano

Chiusi in ascensore ubriachi, i pompieri li liberano e loro li pestano
LIGNANO (Udine) - Cercano di liberarli il più velocemente possibile dal vano dell’ascensore nel quale sono rimasti chiusi senza riuscire a uscire. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LIGNANO (Udine) - Cercano di liberarli il più velocemente possibile dal vano dell’ascensore nel quale sono rimasti chiusi senza riuscire a uscire.


Alterati, probabilmente per l’assunzione di bevande alcoliche, gli occupanti della cabina, tutti turisti stranieri hanno iniziato ad agitarsi molto e a inveire contro i pompieri che li stavano aiutando.

Dall’interno, scalciando, avevano cercato di scardinare le porte, rendendo ancora più difficoltoso l’intervento. I vigili del fuoco sono riusciti a portare l’ascensore al piano di sicurezza, alla base dello stabile e a liberare finalmente i turisti, tutti di nazionalità austriaca.

Un lieto fine? Affatto: un turista ha sferrato una gomitata in faccia a un pompiere, ritenendo che quest’ultimo non avesse agito con sufficiente velocità nel suo intervento di soccorso.

Il pompiere è stato trasportato all’ospedale di Latisana per tutti gli accertamenti del caso. Sul posto è giunta una pattuglia dei carabinieri di Lignano per fare chiarezza sull’accaduto. È successo intorno alle 3.30 di questa notte di venerdì 29 giugno, destando lo sdegno degli altri ospiti della struttura vacanze dove è avvenuto l’increscioso fatto. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino