VENEZIA - Un nuovo caso di legionellosi a Venezia. Il batterio, che solitamente si annida e si sviluppa dove ci sono scambiatori di calore, impianti di condizionamento o...
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TORNA OGNI ANNOLa legionella non è così rara come si potrebbe pensare, poiché se ne registrano mediamente 10 casi l'anno sul territorio dell'Ulss 3 e altrettanti sulle località del litorale. Questi batteri si moltiplicano nella tarda primavera e in estate a temperature che vanno dai 25 ai 55 gradi. In modo particolare, le legionelle si possono trovare nelle torri di raffreddamento dei condizionatori, nelle bacinelle d'acqua sui radiatori, nelle reti per la distribuzione di acqua calda e anche nelle vasche per idromassaggio. La trasmissione dell'infezione avviene attraverso la respirazione di microgocce l'acqua contenente legionelle disperse nell'aria. Che fare, dunque per evitare di contrarla? Nelle strutture ricettive come gli alberghi la prevenzione viene fatta mediante trattamento con cloro o scaldando l'acqua sui 70 gradi in tutto l'impianto. Nelle case, oltre alla pulizia dei condizionatori, sarebbe buona norma pulire bene le docce e in particolare gli accumuli di calcare, che sono terreni fertili per la proliferazione dei batteri. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino