Sì ai profughi dagli albergatori veneti: 30 euro al giorno per sanare i bilanci

Sì ai profughi dagli albergatori veneti: 30 euro al giorno per sanare i bilanci
VENEZIA - Gli albergatori sono favorevoli ad ospitare nuovi profughi. In questi giorni la Prefettura di Venezia, che raccoglie le istanze di tutto il territorio regionale, sta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Gli albergatori sono favorevoli ad ospitare nuovi profughi. In questi giorni la Prefettura di Venezia, che raccoglie le istanze di tutto il territorio regionale, sta avviando degli incontri per sondare nuove disponibilità di posti letto tra le associazioni di volontariato e gli albergatori. E tra i responsabili degli hotel c’è anche chi sta cogliendo l’occasione al volo senza alcuna protesta.




«In queste settimane siamo in contatto costante con la Prefettura di Venezia che sta coordinando gli interventi in Veneto - spiega Marco Michielli, presidente regionale di Federalberghi - e in questo particolare contesto stiamo dando il nostro contributo, ove sia possibile. Nel territorio ci sono degli alberghi diciamo "svantaggiati" per i quali ospitare una ventina di stranieri per alcuni mesi, a 30 euro al giorno, può essere un’occasione importante per far quadrare i bilanci in un periodo di vera crisi. Non saranno strutture centrali, ma nelle zone periferiche i nostri associati sono pronti a darsi da fare. Tutto questo è il frutto di un accordo su scala nazionale che garantisce la presenza degli immigrati in albergo, e i relativi controlli, per almeno tre mesi. In tutto il Veneto ci sono circa 3200 alberghi e alcuni di questi, penso a quelli delle località balneari o di piccoli centri, possono sicuramente ospitare gruppi di persone».



Intanto questa mattina a Ca’ Corner si incontreranno tutti i soggetti della provincia di Venezia che operano in questo delicato settore. Si tratta delle riunioni periodiche, convocate dal prefetto Domenico Cuttaia, che servono per fare il bilancio della situazione, in particolare sul fronte delle strutture ricettive che nel Veneziano accolgono 260 stranieri.



La riunione analizzerà alcuni aspetti tecnici sulla gestione dei servizi ed è per questo motivo che il prefetto ha convocato anche i sindaci non direttamente interessati. In Veneto è previsto in questi giorni l’arrivo di oltre 900 migranti, parte dei quali è stata sbarcata ieri da un mercantile nel porto di Crotone. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino