VENEZIA - Saranno 38 giorni con i varchi attivi, pronti ad essere chiusi per deviare i flussi di turisti in caso di sovraffollamenti. L'annunciata estate da bollini rossi e...
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IL MESE PIÙ A RISCHIO«Sarà un test per fronteggiare quello che è stato valutato essere il periodo più a rischio - conferma l'assessore al turismo, Paola Mar - È in questo periodo, infatti, che con le giornate piovose i turisti delle spiagge si riversano in città. Situazioni imprevedibili, che con i varchi contiamo di riuscire a governare al meglio».
E così se giugno aveva avuto solo fine settimana da bollino giallo, in cui entravano in azione gli steward, da venerdì 12 luglio a domenica 19 agosto sarà tutto un bollino rosso o nero. Nero nei fine settimana del 21-22 e 28-29 luglio, nonché in quelli di agosto: 4-5, 11-12, 18-19. Rosso in tutti gli altri giorni. La differenza sta solo nella possibile deviazione dei granturismo alle Fondamente Nuove, prevista nei giorni da bollino nero. I varchi, invece, saranno operativi sia con il rosso che con il nero, così come il nuovo mini-contingente di steward.
I NUOVI STEWARD«Una quindicina in tutto - spiega l'assessore - saranno distribuiti tra Piazza San Marco, Stazione e Piazzale Roma, con un paio che potranno essere utilizzati al bisogno a Rialto piuttosto che a Santi Apostoli. Stiamo investendo con l'obiettivo di prevenire prima di combattere».
IL CASO REDENTORERegole a parte, intanto, varranno per il Redentore ormai imminente. Un fine settimana da bollino rosso, questo in arrivo, nel calendario del Comune, in realtà con regole speciali per fronteggiare gli arrivi previsti per la notte dei foghi. Le ordinanze sono state pubblicate in questi giorni e ripercorrono quelle dell'anno scorso che avevano imposto una stretta alla gestione degli affollamenti, all'indomani degli incidenti di Torino e del successivo decreto Minniti.
VETRO BANDITOEbbene anche quest'anno, nell'area marciana attorno al Bacino, ci sarà la divisione «in settori dell'area di affollamento», con «corridoi di emergenza» e «punti di assistenza medica». Tornano anche le regole enti-vetro per evitare il rischio cocci. Dalle 19 di sabato alle 3 di domenica, in centro storico, vietate la somministrazione e la vendita di «bevande in bottiglie o qualsiasi altro contenitore di vetro». Bandito anche il «trasporto senza un giustificato motivo sulla pubblica via di qualsiasi tipo di bevanda in bottiglie o altro contenitore in vetro». Vetro vietato anche in tutte le zone di maggior affollamento, con multe previste dai 25 ai 500 euro.
SENSI UNICIUn'altra ordinanza introduce i sensi unici pedonali. «Tra il pomeriggio di sabato e le prime ore di domenica, in caso di notevole afflusso di persone in centro storico, tale da compromettere la sicurezza e la fluidità della circolazione pedonale». Con la possibilità per la Polizia locale di «transennare, ove necessiti, le aree interdette, inibendo l'accesso nelle zone più intasate».
E DIVIETI D'ACCESSOIn caso di parchecchi esauriti, infine, tra le 15 di sabato e le 5 di domenica, la Polizia locale potrà «istituire il divieto di transito per i mezzi privati in via san Giuliano e in via Moranzani, con deviazione del traffico all'intersezione con via dell'Elettronica». Tra le 12 di sabato e le 3 di domenica, invece, «il divieto di transito e di accesso dei veicoli privati in Rampa di Santa Chiara e in piazzale Roma (stabilendo anche le eccezioni) e, sempre nello stesso arco di tempo, la possibile deviazione obbligatoria dei veicoli privati dal ponte della Libertà alla rampa discendente verso il Tronchetto». Misure estreme, da tutto esaurito, che potrebbero non essere necessarie. Ma lo si capirà solo sabato.
R. Br. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino