Centinaia di puntine sparse per strada, forature a raffica. I ciclisti: «Gesto folle»

Centinaia di puntine sparse per strada, forature a raffica. I ciclisti: «Gesto folle»
VALDOBBIADENE - Centinaia di puntine sparse lungo tutta la strada che porta a Pianezze, in zona Valdobbiadene. Questo quanto amaramente scoperto sabato mattina, verso le ore 11,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

VALDOBBIADENE - Centinaia di puntine sparse lungo tutta la strada che porta a Pianezze, in zona Valdobbiadene. Questo quanto amaramente scoperto sabato mattina, verso le ore 11, da oltre una decina di ciclisti amatoriali che si sono dovuti improvvisamente rimboccare le maniche per cercare di sistemare le loro camere d'aria bucate a causa dell'insensato gesto di ignoti. 


LA STORIA

«Sabato mattina ero fuori con alcuni amici per una escursione in bici tra i colli trevigiani racconta Samuele Gomiero, ciclista della U.C. Castagnole - Siamo partiti da Paese, per poi arrivare a Combai e da lì in poi abbiamo iniziato ad affrontare come di consueto l'ascesa a Pianezze. Salendo verso il 3° tornante, però, abbiamo cominciato a notare sempre più ciclisti fermi a bordo strada con le ruote bucate perché la sede stradale era stata completamente disseminata di pericolose puntine per almeno 500 metri, fino al parcheggio della sede dell'Avis». «E' la prima volta che mi capita di vedere qualcosa del genere in zona - continua Gomiero - Un conto è forare in salita, un altro è se accade in discesa. C'è stato addirittura chi ha bucato più volte nello stesso tratto, tanto da essere costretto a fermare altri ciclisti di passaggio per chiedere in regalo camere d'aria in più per sostituire quelle già danneggiate. Si è trattato evidentemente di un gesto di qualche folle, anche perché le puntine non erano praticamente visibili ad occhio nudo: erano state coscientemente posizionate solo a bordo strada dove passano i ciclisti, così da non danneggiare invece le auto in corsa».


LA PROVA

La scatolina che contiene le puntine, inoltre, è stata poi abbandonata in strada, in bella vista, a mo' di messaggio: «Chi ha compiuto il gesto - aggiunge Gomiero - ha inviato a tutti noi un messaggio chiaro: vederci passare in zona provoca fastidio. A prescindere dalle sue ragioni, però, un comportamento del genere rischia di compromettere seriamente la vita di noi cicloamatori. Rimango dunque allibito e preoccupato per l'ennesimo gesto volto in maniera palese a danneggiarci come categoria di sportivi». «Quanto segnalato oggi dai ciclisti è un gesto davvero ignorante e criminale - osserva il sindaco di Valdobbiadene, Luciano Fregonese - Chi lo ha commesso non ha evidentemente idea delle gravissime conseguenze che avrebbe potuto provocare un comportamento simile, per di più nei confronti di chi scende da Pianezze». Il sindaco è rammaricato e si scusa con «gli amanti delle due ruote. Nel pomeriggio, appena avuta notizia dell'accaduto, abbiamo comunque inviato la polizia locale e, quindi, i cicloamatori possono stare certi che faremo tutte le verifiche del caso per cercare di dare un'identità a chi ha commesso questo gesto del tutto condannabile. Nessuno, infatti, può sentirsi proprietario di una strada e mettere così a rischio l'incolumità pubblica» conclude il primo cittadino.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino