Truffa del Postamat: 17 denunciati. L'asciugamano pagato 3.400 euro

Truffa del Postamat: 17 denunciati
SACILE (PORDENONE) - I Carabinieri della Compagnia di Sacile hanno denunciato per truffa aggravata 17 persone, residenti in tutta Italia, già noti per il medesimo reato,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SACILE (PORDENONE) - I Carabinieri della Compagnia di Sacile hanno denunciato per truffa aggravata 17 persone, residenti in tutta Italia, già noti per il medesimo reato, per la cosiddetta truffa del Postamat.


Le vittime, residenti a Sacile, Brugnera (Pordenone), Godega di Sant'Urbano e Gaiarine (Treviso), che avevano posto in vendita materiale on line venivano contattate da sedicenti compratori che le convincevano a procedere con il pagamento attraverso un collegamento diretto con gli sportelli Postamat. Ma il risultato dell'operazione era l'opposto di quanto desiderato: il venditore invece di ricevere un accredito dell'ammontare pattuito, veniva truffato con addebiti per la medesima cifra e a volte per importi anche molto superiori.

Tra i casi più eclatanti, una donna di 30 anni, di Venezia, con una truffa di mille euro per l'acquisto di una stufa a legna; un uomo, di 56 anni, di Torre Annunziata (Napoli) con una truffa di 1.339 euro per quattro pneumatici con cerchione; un uomo di 51 anni di Rovigo con una truffa di 2.300 euro per una bicicletta in carbonio e così via fino a un giovane di 31 anni di Dolo (Venezia) con una truffa di ben 3.400 euro per un asciugamano il cui prezzo pattuito era di soli 40 euro. 
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino