Terremoto a Zagabria, il governatore: «Vicini al popolo croato e pronti a fare la nostra parte»

Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, esprime in una nota la sua vicinanza al popolo croato a seguito delle due scosse di terremoto che si sono...

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Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, esprime in una nota la sua vicinanza al popolo croato a seguito delle due scosse di terremoto che si sono verificate oggi a Zagabria. «Il sisma che ha colpito la Croazia - sottolinea Fedriga - aggiunge una calamità alla già difficile situazione conseguente alla pandemia del Coronavirus, segnando una nuova dura prova per la popolazione. Nella speranza che l'impatto del terremoto si riveli il più contenuto possibile, il governo di Zagabria sappia fin da subito di poter contare sulla nostra più profonda e sincera amicizia e sul supporto che potremo fornire con le specifiche competenze maturate nella gestione di eventi di tale portata». Sulla forte scossa di terremoto che ha causato ingenti danni a edifici e automobili in sosta e avvertita distintamente anche a Trieste e in varie zone del Friuli Venezia Giulia è intervenuto sulla propria pagina Facebook anche il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, che, dalla sede della Protezione civile regionale del Fvg di Palmanova ( Udine), riferisce che «siamo già in contatto con Angelo Borrelli e il Dipartimento della Protezione civile per eventuali necessità».


NUCLEARE
Nessun segnale anomalo dalla centrale nucleare di Krško (Slovenia) - che continua a operare a pieno regime - relativamente al terremoto  registrato alle 6.24 di questa mattina nei pressi di Zagabria (Croazia), seguito da successive scosse di assestamento di minore intensità. Lo riferisce l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa) del Fvg, riportando una comunicazione dell'Agenzia per la sicurezza nucleare della Repubblica slovena (Snsa) che segnala che non è stata rilevata alcuna anomalia alla centrale nucleare di Krško. In una nota informativa, la Snsa segnala che il personale addetto all'impianto termonucleare di Krško ha ispezionato tutti i sistemi e le strumentazioni della centrale, senza rilevare alcuna deviazione dalle condizioni normali di funzionamento. La strumentazione di controllo inoltre non ha registrato alcun allarme. L'agenzia slovena informa anche che la centrale termonucleare di Krško continua a operare a pieno regime.

Appena giunta notizia dell'evento sismico - si legge in una nota - l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa) ha effettuato la lettura delle proprie strumentazioni di misura della radioattività gamma in aria, attive 24 ore su 24. La radioattività in aria misurata dalla centralina installata presso il laboratorio di Udine è assolutamente regolare, con variazioni dovute esclusivamente alla radiazione naturale di fondo. L'Arpa ricorda anche che tra Italia e Slovenia è attivo un accordo bilaterale che prevede, in caso di incidente alla centrale di Krško, l'invio immediato di una informativa all'Isin, l'Ispettorato nazionale per la sicurezza e la radioprotezione, che a sua volta lo trasmetterà all'Arpa per le verifiche del caso. Ulteriori verifiche - annuncia l'Arpa regionale - verranno comunque effettuate nel tardo pomeriggio di oggi.
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Il Gazzettino