Speleologo mestrino resta bloccato dai detriti in una cavità: salvato

Il luogo del salvataggio
Al rientro da una esplorazione non distante dalla località Crosetta in Cansiglio ai confini fra le province di Pordenone e Treviso, uno speleologo 60enne di Mestre è...

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Al rientro da una esplorazione non distante dalla località Crosetta in Cansiglio ai confini fra le province di Pordenone e Treviso, uno speleologo 60enne di Mestre è rimasto bloccato in fase di risalita in una fessura improvvisamente ostruita dai detriti caduti dall'alto. È successo questa mattina intorno alle 12,30.


L'uomo, ultimo dietro a due compagni, stava passando la stessa strettoia verticale percorsa senza problemi all'andata quando, probabilmente a causa dell'accumulo di detriti caduti dall'alto, non è più riuscito a risalire . Scattato l'allarme, sul posto sono intervenute le squadre della 6. Delegazione speleologica del Veneto, stazioni speleo Veneto Orientale e Vicenza che, a una decina di metri di profondità, hanno liberato dal materiale la strettoia e assicurato lo speleologo sollevato da fuori verso l'alto con un paranco.
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Il Gazzettino