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AVIANO - Brutte notizie per l’amministrazione comunale di Aviano: il sindaco Ilario De Marco Zompit, che è vaccinato, è risultato positivo al Covid-19. «Purtroppo stamattina ho effettuato un tampone molecolare al Cro di Aviano e sono risultato positivo, per cui dovrò stare in quarantena fino ad avvenuta guarigione - ha annunciato ieri, 19 novembre -. Oggi, secondo il protocollo, il municipio sarà sanificato e i dipendenti saranno sottoposti a tampone rapido, così come i componenti della Giunta. Invito tutti coloro che sono venuti in contatto con il sottoscritto ad effettuare per sicurezza un tampone onde accertare eventuali contagi. Anche se vaccinati, invito tutti al rispetto delle norme di sicurezza e a non abbassare la guardia».
I CONTAGI
De Marco era risultato positivo ad un test rapido anche lo scorso dicembre, test che era tuttavia stato smentito da un tampone molecolare pochi giorni dopo.
L’APPELLO
Gli esperti consigliano vivamente il richiamo della terza dose di vaccino, trascorsi i sei mesi dalla seconda, per le persone a rischio e per gli over 60 - era stato l’appello che aveva lanciato il primo cittadino -. Dobbiamo ringraziare tutti gli operatori sanitari che, nonostante la ripresa dei contagi, sono presenti al loro posto di lavoro anche nelle giornate festive, per la nostra e per la vostra salute».
CASA DI RIPOSO
E quella del sindaco non è l’unica nuova positività riscontrata: anche nella Casa di riposo di Aviano, infatti, un ospite è risultato positivo al tampone rapido. «Stiamo attendendo l’esito del tampone molecolare - ha spiegato l’assessore alla sanità e all’assistenza, Danilo Signore -. Per ora si trova in isolamento: sono scattati i protocolli per contrastare la diffusione del virus e le visite sono state temporaneamente sospese per sicurezza». Tra novembre e dicembre 2020 la struttura era stata letteralmente assediata dal virus, con un focolaio che aveva contagiato la gran parte degli ospiti e mietuto diverse vittime. Una pandemia che aveva costretto ad agire rapidamente, costringendo ad una nuova disposizione degli spazi per arginare il diffondersi della malattia: di quell’esperienza è stato fatto tesoro affinché non si ripeta in futuro.
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Il Gazzettino