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SACILE - Presentato il manifesto che porterà in Europa la 748esima edizione della Sagra dei Osei, realizzato dall’illustratore e grafico udinese, Francesco Pesante: alla sua prima esperienza in un concorso ha centrato l’obiettivo di aver interpretato lo spirito della manifestazione canora che vivrà i momenti clou il 4 e 5 settembre. il Consiglio direttivo della Pro Sacile, seppur impegnato nell’ennesimo trasloco della sede (dopo il duplice “sfratto” prima da Palazzo Ragazzoni senza possibilità di ritorno, poi dall’ immobile di un privato che è stato ceduto) nel nuovo nuovo quartiere generale in via Ruffo 10, continua a lavorare per mettere a punto un programma non solo vario, ma assolutamente attrattivo da offrire alla città e non solo.
LO SFORZO
«Stiamo producendo uno sforzo incredibile - afferma la presidente Lorena Bin - che in un periodo tanto critico e dopo tanti mesi di inattività potrebbe sembrare un azzardo ma, ancora una volta, vogliamo regalare alla città un evento da ricordare».
EVENTI E PRENOTAZIONI
Musica, balletto classico, lirica, tradizione legata al chioccolo e molto altro saranno i cavalli di battaglia schierati dall’associazione, forti, «con orgoglio di ben 4 patrocini ottenuti dai ministeri, quest’anno vogliamo stupire». E dopo le belle notizie, però, ci sono anche i problemi, ricordando che «naturalmente, per tutte le serate che verranno organizzate tra piazza del Popolo, piazza Duomo e teatro Zancanaro sarà indispensabile, oltre che quasi certamente il “green-pass”, la prenotazione che tra pochi giorni si potrà fare facilmente sul nostro sito www.prosacile.it o chiamando il nostro ufficio al numero 0434/72273.
IL TALENT
E sempre dal sito saranno scaricabili i moduli per partecipare anche alle serate più “allegoriche” della kermesse come ad esempio Sacile’s got talent. Dopo l’inaspettato successo della scorsa edizione, ritorna il “talent di casa nostra”. Quattro attenti giudici saranno pronti a premiare con una vacanza/weekend chi con simpatia, originalità, bravura e tanta ironia saprà dimostrare di avere un particolare talento. Saranno ammessi cantanti, ballerini, imitatori, barzellettieri e ogni altra competenza che suggerisce la fantasia. «Un modo divertente per trascorrere una serata piacevole e permettere a tutti, anche se per poco - conclude Bin - di essere protagonisti di un’edizione importante della più antica manifestazione ornitologica d’Europa».
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Il Gazzettino