Senza ​scarpe ma con smartphone «A loro piacciono i vestiti firmati»

Senza scarpe ma con smartphone «A loro piacciono i vestiti firmati»
MESTRE - Senza scarpe, ma con lo smartphone. All'indomani della protesta in strada così apparivano ieri i profughi ospitati all'hotel Byron di Malcontenta. Erano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - Senza scarpe, ma con lo smartphone. All'indomani della protesta in strada così apparivano ieri i profughi ospitati all'hotel Byron di Malcontenta. Erano lì, chi bivaccava sui divani e chi gironzolava nei dintorni. «Non abbiamo le scarpe e siamo costretti a stare con le ciabatte anche ora che fa freddo - dice, con poche parole stentate di italiano, Aadan, 24 anni originario della Somalia - anche i vestiti sono leggeri». La storia dei lucchetti che il giorno prima li aveva fatti scendere in strada per una breve manifestazione sembra archiviata. «Purtroppo vengono in Italia avendo come modello i sistemi di accoglienza del Nord Europa - spiega Lorenzo Chinellato, presidente della cooperativa Sar.ha - quando sono arrivati li abbiamo vestiti, abiti standard. A loro piacciono i vestiti di marca, Armani e Boss, ci hanno chiesto le scarpe Pirellli. Questi sono i loro modelli. Quando sono giunti da noi non avevano abiti, ma avevano tutti lo smartphone»..

  . Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino