PORDENONE - Stessa scuola, stessi episodi di bullismo. Ciò che non è riuscita a fare cinque anni fa con le sue denunce la madre di un ragazzino picchiato e poi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La cosa singolare, però, è che proprio ieri, mentre il prefetto di Pordenone riuniva procuratore, forze dell’ordine, sindaci e Ufficio scolastico regionale per capire come debellare il fenomeno nelle scuole, in Tribunale quella mamma veniva processata per violenza privata. È accusata di aver minacciato telefonicamente uno dei bulli: «Se non mi mandi quel video e non lo togli da Facebook ti faccio picchiare dal padre di mio figlio». I genitori del ragazzino non le hanno perdonato quella telefonata ed è partita la denuncia. La vicenda, che risale al 2011, era stata resa pubblica dalla madre oggi imputata.
Il Gazzettino