PADOVA - Ci voleva un candidato sindaco del Movimento 5 Stelle per produrre effetti speciali: Simone Borile, 41 anni, studioso di antropologia e direttore della scuola per...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Borile al Pedrocchi si è presentato con Giacomo Cusumano e i 2 consiglieri comunali uscenti, Giuliano Altavilla e Francesca Betto che hanno rivelato: «Non ci presenteremo, ci vuole un cambio». Forse pensano già alle Politiche 2018. «Cusumano sarà il capolista dei 32 scelti per il consiglio comunale - spiega Borile - Dalla prossima settimana avremo incontri con le associazioni». Le sensazioni? «Siamo già intorno al 20%, con una buona campagna possiamo andare al ballottaggio per intercettare quel 50% fluttuante che comprende anche gli indecisi e poi vincere. Il modello di governo sarà quello della Appendino a Torino».
Il giudizio su Bitonci e Giordani: «Bitonci il nuovo? Faceva politica quando c'era ancora il muro di Berlino. E Giordani è sostenuto da un'accozzaglia di partiti. Avrei piacere che ogni candidato si presentasse insieme al simbolo che lo sostiene, che si sapesse il valore dell'appartenenza».
Perchè i padovani dovrebbero preferirla? «Perchè abbiamo una proposta unica con un traiettoria ben tracciata. Questo è rassicurante». Ma non per tutti i grillini: insieme ai complimenti da una chat interna qualcuno ha usato toni pesanti parlando di "aborto indecente dei valori M5S".
Il Gazzettino