Bar e negozi cinesi, l'altra faccia del boom. Sono 138 i locali con gli occhi a mandorla

Bar e negozi cinesi, l'altra faccia del boom. Sono 138 i locali con gli occhi a mandorla
VENEZIA - I cinesi fanno il boom in città, ma non troppo. Perché contrariamente a quanto si possa pensare, i pubblici esercizi di proprietà di cinesi...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - I cinesi fanno il boom in città, ma non troppo. Perché contrariamente a quanto si possa pensare, i pubblici esercizi di proprietà di cinesi sono attualmente 138, su un totale di 1087 operanti a Venezia (città storica senza isole), che significa il 12,7 per cento. I negozi di pelletterie sono invece 128 su un totale di 864, il 14,8 per cento. Ciò che colpisce maggiormente è l'incremento: nel 2000, infatti, la presenza cinese a Venezia era limitata a 15 pubblici esercizi, per lo più ristoranti etnici e i primi bar passati di mano nel corso degli anni Novanta. Meno ancora i negozi: solamente due. Nel primo decennio si verifica un vero e proprio boom, durante il quale sono passate di mano molte attività, spesso negozi al servizio della cittadinanza poi riconvertiti rapidamente in punti vendita di souvenir, borse, accessori. 

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino