OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
FARRA DI SOLIGO - Un aneurisma improvviso nella notte. Così è morto Claudio Nardi, pioniere del bio nelle terre del Prosecco e patron -insieme al fratello Ivo- di Perlage, una delle aziende di eccellenza della Docg. Una morte improvvisa, a 61 anni, che lascia sbigottita la famiglia e l'azienda. «Era Claudio l'anima agricola di Perlage -spiegano- le intuizioni in campo, la voglia di anticipare i tempi e di produrre Prosecco biologico erano state sue idee». Entrato appena 20enne in azienda, seguiva i vigneti di proprietà, sempre pronto a sperimentare le tecniche più innovative. Negli ultimi anni si era dedicato all'economia circolare dell'acqua e curava gli investimenti tecnologici in cantina per migliorare la qualità del Valdobbiadene Prosecco Superiore. Una vita semplice, caratterizzata da una grande dedizione al lavoro, da passeggiate in montagna e viaggi. «Quando non era in vigneto -spiegano dall'azienda- amava girare il mondo a bordo del suo camper, circondato dai familiari e dagli amici di una vita. Claudio era un uomo allegro e dal cuore grande, sempre pronto ad aiutare il prossimo: nel 2018 aveva promosso una raccolta fondi da devolvere a una scuola in Senegal». Lascia un vuoto incolmabile in famiglia, in azienda e nell'intera comunità. Lo piangono con amore e sincero affetto la moglie Loretta, i figli Norma e Sandro, i fratelli Antonio, Geminiano, Rosanella, Ivo e Flavio, i nipoti e i collaboratori di una vita.
L'AZIENDA
La storia di Perlage nasce nel 1985, quando i 7 fratelli Nardi, il padre Tiziano e la madre Afra, hanno deciso di iniziare l'avventura dell'agricoltura e la viticoltura biologica, partendo dalla Riva Moretta, lo storico vigneto nel cuore del Prosecco Superiore Docg.
IL CORDOGLIO
«Mi stringo alla famiglia e unisco al cordoglio per la scomparsa prematura di Claudio Nardi -afferma il sindaco di Farra Mattia Perencin- una famiglia conosciutissima nel territorio e a capo di una tra le più importanti aziende viticole della Docg». Anche Elvira Bortolomiol, presidente del Consorzio (di cui Ivo Nardi è sempre stato attivo membro) tiene a porgere a nome del mondo del Prosecco Superiore le condoglianze alla famiglia. «Accogliamo con grande dispiacere la notizia appresa poche ore fa della scomparsa del nostro socio Claudio Nardi, attento custode del suo vigneto, assieme alla sua famiglia è stato tra i primi pionieri della viticoltura biologica, intraprendendo con lungimiranza un percorso attento e sensibile al paesaggio. Siamo particolarmente vicini alla famiglia in questo momento, consapevoli che la perdita di figure visionarie e brillanti come quella di Claudio è un dolore che accomuna l'intera comunità».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino