Il genio musicale che imbarazza l'Ecuador: salta la nomina a console

Josè Miguel D. Maschietto
VENEZIA - Somiglia a un intrigo internazionale con al centro un veneziano "giramondo" e come contorno un’ambasciata dell’Ecuador e alcune istituzioni della Repubblica...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - Somiglia a un intrigo internazionale con al centro un veneziano "giramondo" e come contorno un’ambasciata dell’Ecuador e alcune istituzioni della Repubblica Ceca. Il protagonista di questo caso è José Miguel Maschietto, diplomato al conservatorio veneziano Benedetto Marcello, che l’ambasciata sudamericana aveva proposto come console onorario a Praga. A supporto di questa richiesta, un curriculum apparentemente di tutto rispetto per il veneziano emigrato.




Maschietto - nato 39 anni fa a Esmeraldas e adottato da una famiglia di Venezia - è stato spesso protagonista delle cronache internazionali per le sue imprese artistiche e mondane: tra i suoi vanti una serie di direzioni, regie e premi oltre a una candidatura ai Grammy Awards, i prestigiosi premi musicali americani. Tutti fatti che avevano colpito l’Ecuador ma che non troverebbero riscontri. Fatto sta che la candidatura al consolato partì. Finchè, improvvisamente, con un comunicato ufficiale del 3 dicembre la sua ambasciata non la ritirò chiedendo scusa. Lo spinoso intrigo si arricchisce però di una presunta lettera a firma Josè Miguel D. Maschietto che avrebbe poi rinunciato ben prima del comunicato dell’ambasciata.



L'articolo completo sul Gazzettino di Venezia in edicola o nell'edizione digitale cliccando qui. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino