Meteo a Nordest, in valle Aurina un metro di neve e sono in arrivo altri 40 centimetri. Da domenica sera aria gelida dalla Russia - Le previsioni

Meteo in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Copiosa nevicata a Nordest. In valle Aurina, dopo le nevicate delle ultime ore, ormai si registra quasi un metro di...

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Meteo in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige. Copiosa nevicata a Nordest. In valle Aurina, dopo le nevicate delle ultime ore, ormai si registra quasi un metro di neve e sono in arrivo altri 20-40 centimetri. Lo annuncia il meteorologo provinciale Dieter Peterlin.

Neve

A Riva di Tures il manto nevoso ora misura 88cm, a Casere 77 e al lago di Neves 73 cm. In giornata la situazione si attenuerà temporaneamente permettendo un miglioramento delle condizioni. In serata riprenderà nuovamente a nevicare sulla Valle Aurina e, nel corso della notte, le precipitazioni si estenderanno a tutti i settori settentrionali. 

Dal caldo anomalo al freddo polare

In poche ore, alla fine del weekend, si scendera dai 20 C degli ultimi giorni a temperature da pieno inverno. E si tornera a rivedere la neve anche in pianura. Antonio Sano, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma infatti l’illusione della primavera con le massime che hanno superato diffusamente i 15 gradi anche in Pianura Padana e raggiunto i 20 al Sud. Nei prossimi giorni avremo un ulteriore leggero aumento dei valori termici, ma da domenica sera tutto questo sembrera un lontano ricordo. Colpa di un impulso polare che dalla Scandinavia colpira l’Anticiclone delle Azzorre presente sull’Italia, minando la sua resistenza ad iniziare dal Nord-Est: in seguito il nocciolo gelido russo NiKola trovera la strada aperta per la sua irruzione artica, prevista da lunedi 6 febbraio. Con la nuova settimana le temperature scenderanno nei valori massimi di almeno 10 gradi e piomberemo di nuovo in pieno inverno, con venti di Burian o Buran, tipici delle steppe della pianura sarmatica ad ovest degli Urali.
Al momento insiste, pero, una netta dicotomia: abbiamo una rigida divisione in due tra lo scenario previsto dal modello meteorologico americano e lo scenario meteo europeo. I principali supercalcolatori che simulano il tempo previsto a media-lunga scadenza sono in totale disaccordo.


Il supercalcolatore americano, con buone performances anche sul nostro continente, vede l’arrivo dell’aria gelida russa in estensione fino alla Francia con un coinvolgimento massivo dell’Italia e ripetute nevicate a bassa quota da Nord a Sud: una situazione estrema che farebbe dilagare l’inverno per molti giorni su tutta l’Italia. Il supercalcolatore europeo - tra l’altro da alcuni mesi con base a Bologna - prevede un’irruzione piu veloce, meno estesa e con coinvolgimento principale della fascia adriatica. Il freddo sarebbe importante e diffuso ma con una traiettoria del nocciolo russo NiKola piu orientale e piu rapida. In sintesi, per la previsione a breve scadenza i modelli sono concordi nel vedere una fase di caldo anomalo fino al weekend: il tempo sara bello quasi ovunque con qualche addensamento in piu non escluso sulla fascia tirrenica. Poi da domenica sera tutto cambiera: dal quinto giorno di previsione, come detto, le strade dei modelli americano ed europeo si separeranno; e probabile che lo scenario meteo principale seguira una via di mezzo tra quelli indicati dai due modelli. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino