MESTRE - Sta bene e ora tornerà a casa. La fuga d’amore della 16enne Gioia Mini e del suo ragazzo, Romulus Adrian Man, 22 anni, si è conclusa in un albergo di...
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In realtà il web, in casi come questo, è la solita arma a doppio taglio. Perché se da un lato è vero che foto e messaggio hanno fatto il giro d’Italia in poche ore, il rovescio della medaglia è che ai carabinieri e ai famigliari sono piovute anche decine di segnalazioni false. Se fatte in buona fede o con il preciso scopo di depistare è difficile dirlo. Gioia, a poche ore di distanza, è stata avvistata da un capo all’altro del Paese, da Verona a qualche città del Sud, dal Tentino al Padovano. I militari, nella ricerca, si sono affidati principalmente al sistema investigativo della vecchia scuola: quello con cui, di solito, si individuano anche criminali e terroristi. Una tattica che ha pagato.
La ragazza era in ottime condizioni di salute. Ai militari, avrebbe raccontato di essere partita con il ragazzo di sua spontanea volontà e di non essere stata in nessun modo costretta. In realtà, per il 22enne sarà la magistratura a decidere come procedere. Perché il codice penale descrive una tipologia di reato specifica per casi come questo, all’articolo 573: sottrazione consensuale di minori. Che prevede, appunto, per «chiunque sottragga un minore che abbia compiuto gli anni quattordici, col consenso di esso» una pena (su querela) a «due anni di reclusione». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino