VENEZIA - Il coinquilino presunto killer di Mahtab - la 29enne studentessa iraniana trovata cadavere al Lido - ha deciso di puntare su Venezia perchè conosceva bene la città...
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L’uomo - di nazionalità indiana - ha detto di essere arrivato a Venezia da solo. Insieme alla sua compagna indiana, la 30enne Kaur che lavora a Milano come cameriera, avrebbe poi sostenuto di essere responsabile dell’occultamento del cadavere e non dell'omicidio. Versione a cui gli inquirenti ovviamente non credono.
Gli inquirenti hanno anche spiegato che la morte è intervenuta per uno strangolamento atipico: «Dall’autopsia è emerso un segno su una spalla, ma la morte è da asfissia per strangolamento senza segni evidenti di qualcosa che potesse provocare la mancanza del respiro. Non segni delle mani o di una corda. Resta da valutare l’eventuale movente. Potrebbe anche trattarsi di un aspetto sessuale, ma servono maggiori informazioni».
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