Marostica confermata Bandiera arancione del Touring club

Marostica confermata Bandiera arancione del Touring club
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MAROSTICA – La città degli scacchi si conferma Bandiera arancione per il triennio 2018-2020. Marostica si aggiudica nuovamente il prestigioso riconoscimento che il Touring club italiano assegna ai comuni dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti.

Una certificazione per il programma di sviluppo e valorizzazione turistica dei borghi del Bel paese, che viene rivalutata ogni tre anni secondo rigidi criteri di selezione.
Il tutto al fine di individuare quelle località a "misura d’uomo” caratterizzate da sostenibilità ambientale, patrimonio artistico-culturale e accoglienza di qualità.
Oltre Marostica, l’unica del vicentino, nove le Bandiere arancioni in Veneto: Arquà Petrarca e Montagnana in provincia di Padova, Asolo e Portobuffolè nel trevigiano, Mel e Sappada per il bellunese e, infine, Malcesine e Soave per la provincia di Verona.
Una mappa delle eccellenze che conta 227 comuni in tutta Italia, la cui candidatura viene approfondita, anche sul campo, con sopralluoghi anonimi.
Valutazioni effettuate mettendosi nei panni del turista e analizzando ben 250 criteri, raggruppati in cinque macroaree: accoglienza, ricettività e servizi complementari, fattori di attrazione turistica, qualità ambientale e, infine, struttura e qualità delle località.
Un riconoscimento che è anche uno strumento di crescita dato che, a seguito della candidatura, indipendentemente dall’esito, viene rilasciato ad ogni comune un piano di miglioramento studiato ad hoc.
Una garanzia per il turista e uno stimolo continuo per i comuni che, di volta in volta, sono sempre più spronati a migliorare per conquistare, o mantenere, il proprio posto in questa prestigioso albo arancione.
Negli anni, infatti, su oltre 2.800 candidature, solo l’8% ha ottenuto il riconoscimento che Marostica detiene da oltre un decennio. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino